La prima “vera” neve della stagione sta per arrivare sulle cime alpine. Sono queste le conseguenze dell’arrivo di una massa d’aria relativamente fredda proveniente dal continente russo.
La figura sottostante mostra il campo di temperature alla quota di circa 3000 metri previsto per la giornata di martedì. La scala di colori permette di riconoscere il nucleo di aria fredda al quale sono associate temperature di circa -15°C. Le linee di flusso indicano la direzione delle correnti d’aria che sono richiamate principalmente dal minimo di pressione (L) presente sull’Adriatico.
La mappa delle anomalie di temperatura mostra come l’arrivo di aria fredda condizionerà un raffreddamento anche alla superficie, soprattutto sull’arco alpino.
Date le temperature basse in quota le precipitazioni risulteranno a carattere nevoso già a partire dai 1200 metri sia sui versanti occidentali che su quelli orientali. La figura sottostante mostra una stima grossolana degli accumuli previsti fino a martedì: i massimi arrivano localmente fino ai 15-25 cm come mostra la scala di colori.
Località | T°C |
---|---|
Sassari | 25° |
Agrigento | 25° |
Oristano | 25° |
Siracusa | 24° |
Catania | 24° |
Roma | 23° |
Grosseto | 23° |
Cagliari | 23° |
Salerno | 23° |
Catanzaro | 23° |
Località | T°C |
---|---|
Belluno | 13° |
Sondrio | 14° |
Aosta | 15° |
Varese | 15° |
Biella | 16° |
Campobasso | 16° |
Como | 16° |
Potenza | 16° |
L'aquila | 16° |
Lecco | 16° |