Situazione delicata sabato sulle regioni tirreniche settentrionali tra nubifragi e temporali

Sembra una contraddizione ma non lo è: l’arrivo della massa d’aria fredda previsto per l’inizio della prossima settimana causerà un iniziale aumento delle temperature su gran parte delle regioni italiane. 

Tutto verrà messo in moto dalla bassa pressione in sviluppo sul centro Europa, presente nella parte alta della figura sottostante, alla quale sarà associato un fronte di aria fredda in discesa verso il Mediterraneo. La spinta esercitata dall’aria fredda andrà a contrastare con l’alta pressione presente sul continente africano: ne scaturirà un intenso flusso in alta quota con direttrice sud-occidentale, come mostrato nell’immagine sottostante. 

Situazione sinottica prevista per il tardo pomeriggio di sabato

Situazione sinottica prevista per il tardo pomeriggio di sabato

Questo scenario risulta particolarmente pericoloso per le nostre regioni dato che viene massimizzato il tempo che la massa d’aria calda impiega passando sulle acque del Mediterraneo. Questo permette all’aria di assorbire gran parte dell’umidità presente a contatto con la superficie del mare, caricandosi di vapore acqueo. Tale effetto è testimoniato dai valori di acqua precipitabile, ovvero una misura di quanta pioggia cadrebbe in una determinata area se tutto il vapore d’acqua contenuto nella colonna atmosferica sovrastante condensasse. Come mostrato dall’immagine sottostante si notano massimi fino a 40mm in corrispondenza delle coste liguri e toscane già nel pomeriggio di sabato. 

Acqua precipitabile prevista per il pomeriggio di sabato

Acqua precipitabile prevista per il pomeriggio di sabato

Da notare che l’orografia della corsica e degli Appennini favorirà ulteriormente la condensazione del vapore acqueo a causa dell’ascesa forzata e dalla canalizzazione indotta dalla presenza delle montagne. Saranno proprio queste le zone più a rischio in termini di piogge.

La mappa sottostante mostra una stima grossolana degli accumuli previsti per la giornata di sabato. È facile verificare come in alcune zone dell’alta Toscana e dell’Appennino si potranno raggiungere localmente i 250mm in meno di 24 ore! Sfortunatamente le temperature saranno ancora troppo alte per favorire nevicate a quote medio-basse, quindi vi è un elevato rischio di frane e smottamenti in corrispondenza dei rilievi tosco-emiliani.

Precipitazioni previste dal modello LAMMA per la giornata di sabato

Precipitazioni previste dal modello LAMMA per la giornata di sabato

Anche le proiezioni dei modelli probabilistici confermano l’attendibilità di questo scenario. Le mappe sottostanti mostrano infatti come vi siano buone probabilità (maggiori del 60%) che gli accumuli per la giornata di sabato superino rispettivamente i 50 ed i 100mm. In questo caso le aree rosse saranno quelle maggiormente colpite.

Probabilità superamento accumuli per le 24 ore di sabato

Probabilità superamento accumuli per le 24 ore di sabato

Vi raccomandiamo quindi di seguire gli aggiornamenti e le allerte della protezione civile.

Articolo di Guido Cioni del 04 Novembre 2016 alle ore 14:40

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