Non solo piogge e temporali, mareggiate su Sardegna e tirreniche nel weekend

La formazione di piogge e temporali attesa per il weekend e per l’inizio della prossima settimana è fortemente legata alla circolazione dei venti che andrà instaurandosi nello stesso periodo. Zone di convergenza tra venti con direttrici diverse favoriscono infatti la condensazione di vapore acqueo in goccioline di nube che possono successivamente causare l’insistenza di precipitazioni sulla stessa area.

La figura sottostante mostra il campo di venti previsto alla superficie per la giornata di domenica sul Mediterraneo occidentale. È possibile notare come i venti siano prevalentemente con direttrice sud-occidentale, nonostante siano presenti aree (ad esempio sul golfo del Leone) dove l’apporto di aria fredda si concretizza in venti di Tramontana.

Venti previsti alla superficie per la giornata di domenica

La composizione tra venti di Tramontana e del flusso da sud-ovest causerà la comparsa del Libeccio sul golfo Ligure dato che l’aria fredda sarà costretta letteralmente a “girare” evitando l’orografia della Corsica.

I mari risentiranno direttamente dell’aumento nelle velocità dei venti. Per questo motivo ci attendiamo mari mossi o molto mossi sopratutto tra domenica e lunedì quando si concretizzerà l’arrivo di aria fredda e prenderà forma la bassa pressione. Dapprima i diretti interessati saranno principalmente il mar di Sardegna, dove l’altezza onda potrà raggiungere i 4 metri, come mostrato nell’immagine sottostante.

Altezza media onde prevista per la serata di domenica

Nelle ore successive il mare andrà rinforzandosi sul golfo di Genova, causando una “Libecciata” sulla costa tirrenica tra Toscana e Liguria. La mappa sottostante mostra come siano previsti massimi localmente fino a 6 metri di altezza per la serata tra domenica e lunedì. Risulta immediato notare anche l’effetto della Corsica che protegge le coste tirreniche più meridionali.

Altezza media onde prevista tra la serata di domenica e la mattinata di lunedì