Nubifragi e raffiche da Uragano sull’Appennino Tosco-Emiliano.

Come previsto nella giornata di ieri le precipitazioni sono risultate persistenti sulle regioni a confine tra Liguria, Toscana ed Emilia-Romagna. In particolare, le cime dell’Appennino hanno registrato nelle ultime 24 ore accumuli decisamente significativi. 

Partiamo dalla Toscana. La mappa sottostante mostra gli accumuli totalizzati tra le ore 12 di domenica e di sabato. Nonostante la prima parte del peggioramento venga in tal modo trascurata, è possibile notare come i massimi siano posti in corrispondenza dell’alta Toscana e dell’Appennino: la scala di colori indica valori localmente fino a 200 mm in 24 ore!

Precipitazioni cumulate tra sabato e domenica in Toscana

Precipitazioni cumulate tra sabato e domenica in Toscana

Se si vanno poi a controllare direttamente i dati degli accumuli totalizzati nelle ultime 36 ore, includendo l’intero peggioramento,  è possibile intuire la gravità della situazione. A Melo, una località del pistoiese posta a circa 1200 metri di altitudine, sono stati addirittura superai i 300 mm di accumulo in poco più di 24 ore. Si tratta di una quantità di pioggia che molte città italiane ricevono in circa 6 mesi. 

Massimi di precipitazioni cumulate nelle ultime 36 ore sull'Appennino Toscano

Massimi di precipitazioni cumulate nelle ultime 36 ore sull’Appennino Toscano

Scendendo nella classifica è possibile verificare quante siano le località dove si sono superati rispettivamente i 200 e 150 mm di accumulo.

Dall’altra parte del crinale la situazione non è certo migliore. La mappa sottostante mostra nuovamente gli accumuli riferiti alla giornata di sabato ed evidenzia massimi localmente oltre i 150 mm nei pressi dell’appennino modenese.

Precipitazioni misurate nella giornata di sabato 5 novembre in Emilia Romagna e sull'Appennino

Precipitazioni misurate nella giornata di sabato 5 novembre in Emilia Romagna e sull’Appennino

Come era lecito aspettarsi, data la disposizione dei venti provenienti da sud-ovest, l’aria umida ha incontrato prima il versante toscano degli Appennini, scaricando qui la maggior parte dell’umidità sotto forma di pioggia. 

E proprio il vento è stato il secondo grande protagonista della giornata. Al passo della Croce Arcana, sull’Appennino modenese, la velocità media è risultata quasi sempre superiore ai 100 km/h, con picchi oltre i 150 km/h. La raffica massima misurata è stata di 225.3 km/h, un valore equivalente ad un Uragano di categoria 4!

Velocità media del vento registrata al passo di Croce Arcana (Appennino Tosco-Emiliano)

Velocità media del vento registrata al passo di Croce Arcana (Appennino Tosco-Emiliano)

 

Articolo di Guido Cioni del 06 Novembre 2016 alle ore 17:06

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