Le temperature aumentano, ma non solo nelle città. Anche l’aria sui mari si è scaldata notevolmente nelle ultime settimane, grazie alla persistenza di cieli sereni, favorendo l’immagazzinamento di calore nelle acque superficiali del mar Mediterraneo.
L’immagine sottostante mostra i valori di temperatura stimati utilizzando dati da satellite e modelli matematici che permettono di ottenere dati laddove il satellite non arriva, ad esempio in aree con nuvolosità. C’è da notare come in questi giorni le nuvole non abbiano popolato il Mediterraneo, vista la presenza di cieli sereni: i dati da satellite risultano quindi piuttosto accurati.
Notate come alcune aree del Tirreno meridionale e del Mare delle Baleari siano al momento interessate da acque superficiali che hanno raggiunto i 28°C. Si tratta di valori eccessivamente alti, soprattutto se si considera che ci troviamo ancora a Giugno. L’immagazzinamento del calore viene infatti massimizzato intorno al mese di agosto visto il passaggio dell’intero trimestre estivo e la diversa capacità termica dell’acqua che porta gli oceani a scaldarsi in modo più graduale rispetto al terreno.
Le anomalie di temperatura, ovvero le differenze rispetto alla media, indicano valori decisamente superiori al valore di riferimento su praticamente tutto il Mediterraneo occidentale. Localmente si raggiungono scarti di oltre 4°C.
Tuttavia occorre notare come questi dati riguardino le acque superficiali, ovvero un sottile strato a contatto con la superficie. Solo nel caso in cui queste condizioni rimangano uguali per settimane il riscaldamento tenderà a propagarsi verso gli strati più bassi. Altrimenti basterà un colpo di vento per rimescolare un intero strato di mare e distribuire le anomalie.
La causa di questo caldo anomalo è legata sicuramente alla reiterata presenza dell’alta pressione. Nell’immagine sottostante vengono mostrate le anomalie calcolate stavolta sull’altezza di geopotenziale, una variabile che permette di stabilire la presenza delle alte e basse pressioni in alta quota e quindi della circolazione meteorologica in atto.
Si nota come le anomalie siano positive (localmente oltre 100 metri di scarto) proprio sul Mediterraneo occidentale, ad indicare la reiterata presenza di alte pressioni che hanno successivamente favorito il mantenimento di cieli sereni ed il riscaldamento delle acque superficiali nel Mediterraneo.
Località | T°C |
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Foggia | 32° |
Palermo | 32° |
Bari | 31° |
Siracusa | 31° |
Chieti | 30° |
Ascoli Piceno | 30° |
Lecce | 30° |
Teramo | 30° |
Catanzaro | 29° |
Rimini | 29° |
Località | T°C |
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Aosta | 19° |
Biella | 21° |
Belluno | 21° |
Sondrio | 21° |
Genova | 22° |
Varese | 22° |
Gorizia | 22° |
La Spezia | 22° |
Udine | 22° |
Lecco | 22° |