E se Luglio fosse finalmente…normale? Prospettive per il secondo mese dell’estate

Nell’attesa che vengano pubblicati i dati ufficiali per il mese di giugno non è difficile immaginarsi il risultato principale di questa analisi. Il mese è stato infatti caratterizzato dall’assenza di precipitazioni (i temporali verificatisi nelle ultime settimane non hanno di certo aiutato) e dalla presenza di temperature ben più alte del normale. Viene quindi naturale chiedersi se luglio proseguirà sulla falsariga del mese appena passato o se la linea di tendenza si invertirà.

Fermo restando che previsioni oltre 1 settimana per una determinata località ed un determinato istante sono di fatto impossibili, è possibile analizzare l’andamento di massima delle temperature per l’area europea. Le elaborazioni del modello di clima CFS mostrate di seguito evidenziano anomalie leggermente negative (colori blu) su tutta l’area europea, includendo anche il nostro paese. Questo significa che il mese di luglio, nel complesso, dovrebbe risultare leggermente più freddo del normale.

Anomalie di temperatura a 2 metri di altezza previste per il mese di luglio dal modello CFS

Ci teniamo a precisare che questo non significa che non siano possibili ondate di caldo, così come temporali, ondate di freddo o quant’altro. Non è altresì possibile usare questa previsione per decidere che tempo farà a casa vostra in un giorno di luglio. Una mappa del genere mostra semplicemente che, nel complesso, il mese dovrebbe trascorrere con temperature “normali” o leggermente inferiori a quello che ci si aspetterebbe. Insomma, una condizione che non capitava da molto.

Tuttavia le emissioni dei modelli di previsione probabilistica non sembrano, almeno per la prima parte del mese, intravedere tale possibilità. I diversi scenari previsionali relativi alla temperatura a circa 1500 metri di quota su Palermo mostrati di seguito evidenziano infatti un aumento progressivo delle temperature che sembra essere limitato solo dalla notevole incertezza previsionale testimoniata dall’allontanamento progressivo degli scenari (Spread). Questo significa che già oltre il 10 luglio l’evoluzione viene inquadrata con difficoltà.

Temperatura prevista a circa 1500 metri di quota sulla città di Napoli

Quello che invece emerge con certezza, e preoccupa molto, è invece l’andamento previsto delle precipitazioni sulle regioni meridionali. Come mostrato dal grafico sottostante per le prossime due settimane sono previste precipitazioni pressoché nulle. Una prospettiva preoccupante dato lo stato siccitoso in cui vessano molte delle nostre regioni ormai da mesi, specialmente al sud.

Precipitazioni previste per la prima metà di luglio sulla città di Palermo