I dati pubblicati dall’Istituto di Scienze Atmosferiche e del Clima di Bologna dimostrano come il mese di aprile appena passato abbia infranto tutti i record per quanto riguarda le temperature misurate alla superficie. L’anomalia complessiva di 3.5°C colloca infatti il mese di aprile 2018 al primo posto nella classifica dei mesi più caldi in ben 200 anni di serie storiche italiane.
La figura sottostante mostra le anomalie di temperatura, ovvero le differenze tra le temperature misurate e quelle attese in base ai dati misurati negli ultimi 200 anni, per il mese di aprile 2018. È immediato verificare come, su gran parte del territorio italiano, il mese appena passato sia risultato eccessivamente caldo, a meno di qualche regione dove le condizioni sono state solo “moderatamente” anomale. Non sono, tuttavia, presenti regioni caratterizzate da temperature più basse o equivalenti alla media.
Andando a calcolare l’anomalia complessiva per tutto il territorio nazionale si ottiene, come atteso, un valore positivo, ovvero +3.5 gradi di scarto rispetto alla media. Tale valore non è solo positivo ma decisamente eccezionale, come dimostra il confronto fatto dagli stessi scienziati dell’ISAC-CNR con la serie storica di temperature risalente al 1800. Il mese di Aprile 2018 è stato, infatti, il più caldo in assoluto in tutta la serie.
Il contributo più sostanziale risale sicuramente all’ultima parte del mese, periodo nel quale in alcune aree sono state misurate anomalie di temperatura fino a 7°C, come mostrato dalla figura sottostante.
Ma qual è la causa di questo periodo di caldo eccezionale?
Analizzando la mappa della circolazione media osservata durante il mese di aprile (figura sottostante) è possibile riconoscere l’estensione di una vasta area di alta pressione che interessa parte del Mediterraneo orientale e dei Balcani. Questo, tuttavia, non dice niente riguardo l’eccezionalità di tale evento.
Calcolando invece l’anomalia della stessa variabile si nota come i Balcani siano centro di una area caratterizzata pesanti anomalie positive, ad indicare la persistenza di alte pressioni più coriacee del normale.
Il nostro paese è parzialmente interessato da questo pattern, il che spiega la presenza di temperature più alte del normale.
Località | T°C |
---|---|
Siracusa | 27° |
Catania | 26° |
Agrigento | 26° |
Latina | 25° |
Taranto | 25° |
Roma | 25° |
Ragusa | 24° |
Crotone | 24° |
Catanzaro | 24° |
Lecce | 24° |
Località | T°C |
---|---|
L'aquila | 14° |
Belluno | 15° |
Aosta | 15° |
Campobasso | 16° |
Fermo | 16° |
Biella | 16° |
Teramo | 16° |
Chieti | 16° |
Sondrio | 16° |
Macerata | 16° |