Ultima settimana fredda in Europa, ma le massime sono già in risalita

Molto probabilmente molti dei nostri lettori si saranno già resi conto del cambiamento in atto nella circolazione Atmosferica locale: nonostante la mattina e la sera l’aria sia ancora fresca, iniziano a percepirsi i disagi dovuti al caldo nelle ore centrali del giorno. Non si tratta di vero e proprio caldo estivo, dato che le massime complessive non sono salite oltre i 31-32°C, ma l’umidità piuttosto alta aumenta la sensazione di caldo afoso. Nonostante questo improvviso e aspettato cambio di rotta, non possiamo fare a meno di sottolineare le anomalie negative che hanno caratterizzato il periodo appena passato. Nelle settimane passate da fine Maggio a inizio Giugno si sono succeduti numerose piogge, temporali e sferzate di aria fresca. Questo andamento è ben evidenziato dal grafico delle anomalie termometriche in Europa, calcolate per l’ultima settimana. Ricordiamo che tali valori si ottengono sottraendo alla media delle temperature misurate nel periodo in esame (29 Maggio-5 Giugno) la media su circa 30 anni (1981-2010) per lo stesso periodo. In questo modo si ottiene una caratterizzazione del periodo appena passato in base alla media climatologica, che descrive il comportamento caratteristico di una certa zona del pianeta.

Anomalie temperature al suolo nell’ultima settimana.

Nell’immagine sovrastante balzano agli occhi due zone principali: una anomalia positiva che abbraccia Russia e paesi Nordici e una anomalia negativa che si estende dai Balcani fino ad alcune regioni del Nord Africa. Tale distribuzione delle temperature è da attribuirsi molto probabilmente al tipo di circolazione che si è instaurata negli ultimi giorni: l’arrivo di numerose perturbazioni Nord-Atlantiche ha causato la risalita di aria calda più ad Est, per un semplice principio di equilibrio delle masse d’aria. Risulta paradossale vedere una distribuzione simile delle anomalie ma occorre ricordarsi che si tratta, appunto, di anomalie, e non di vere e proprie temperature. La tendenza appena illustrata tenderà ad invertirsi, e di questo ormai ne siamo sicuri, nei giorni a venire, quando l’Antiticlone Africano subirà una repentina spinta verso Nord. Già nella giornata odierna le temperature hanno subito un aumento su tutte le zone Occidentali Europee, soprattutto Spagna e Francia.

Temperature massime misurate in Europa oggi.

A tal proposito, spiccano i +33,3°C misurati a Granada, i circa 30°C di Saragozza, per non parlare delle massime oltre i 35°C misurate sulle coste Algerine.