Ecco l’Estate, ma quanto durerà?

L’effetto dell’Anticiclone Nord-Africano in espansione verso il Mediterraneo è ormai evidente in tutta Europa, e particolarmente nel nostro paese. Le temperature misurate stanno raggiungendo valori superiori ai 30°C su tutta la penisola, come mostra la mappa della rete di stazioni Meteo Network.

Temperature massime provvisorie misurate dalla rete Meteo Network

L’evoluzione di questa “parentesi” Estiva è stata già trattata nel dettaglio nei numerosi articoli di approfondimento che abbiamo pubblicato nei giorni scorsi, oltre alle previsioni pubblicate e aggiornate su questo portale. Dopo aver previsto con largo anticipo questa modesta ondata di caldo, ci poniamo una nuova sfida, ovvero cercare di individuarne la fine. In effetti un’intrusione così precoce di aria calda a Nord difficilmente avrebbe portato ad una situazione stabile: occorre ricordarsi che ci troviamo solo agli inizi di Giugno, e che l’instabilità domina ancora la scena Europea. A supportare questa ipotesi vengono in aiuto le previsioni probabilistiche a medio-lungo termine, che identificano un breve periodo di “tregua”, durante il quale l’Anticiclone Africano si ritirerà nuovamente verso Sud. Osservando l’andamento delle temperature previste in quota per il Centro Nord, si evidenzia una rottura del periodo attuale, caratterizzato da temperature decisamente sopra media, intorno alla metà di Giugno.

Diagramma spaghetti per una città del Centro Nord

Tale discesa verso un nuovo periodo lievemente instabile e in media termometrica deve essere inquadrata in un’ottica Europea, osservando il movimento delle masse d’aria in questione. Attualmente l’Antiticlone Africano tende ad estendersi verso Nord-Est (frecce arancioni), a seguito della discesa di un nucleo perturbato sul Nord Atlantico (frecce blu).

Situazione attuale

Nel corso di circa una settimana, il progressivo esaurimento del vortice perturbato Atlantico porterà ad una successiva risalita dell’Antiticlone in sede Azzorriana. Tale spostamento verso Ovest potrebbe favorire la discesa di aria relativamente più fresca da Nord-Est che andrebbe poi a formare un minimo sul Nord Adriatico, portando condizioni di diffuso maltempo su tutto l’Est Europa, compresa parte delle regioni Italiane.

Situazione prevista per il 15 Giugno

Questa linea di tendenza, per quanto non improbabile, necessita di ulteriori conferme da parte delle nuove emissioni modellistiche, che seguiremo con attenzione nei giorni a seguire.

Continuate quindi a seguirci per rimanere aggiornati sull’evoluzione prevista.