L’instabilità bussa ad Ovest, primi temporali al Centro-Sud

Nonostante la mappa delle temperature massime mostri valori diffusamente sopra i 35°C presenti su gran parte delle regioni Italiane, la giornata odierna ha segnato il ritorno dell’instabilità su molte zone del Centro-Sud. Osservando solo la figura seguente potete già farvi un’idea delle regioni che hanno visto lo sviluppo di temporali: le zone dal colore giallo rappresentano temperature più basse rispetto alle zone rosse o viola, quindi molto probabilmente in quelle zone la pioggia non ha permesso il raggiungimento di massime alte.

Temperature massime odierne misurate dalla rete di stazioni Meteo Network

Tali fenomeni hanno avuto una formazione “esplosiva”, ovvero si sono creati nel giro di poche decine di minuti, come testimoniano le sequenze delle immagini satellitari, che potete trovare nell’apposita sezione del nostro sito. Questi temporali sono i primi segnali dell’indebolimento dell’Anticiclone Africano, protagonista indiscusso degli ultimi giorni, che ha raggiunto il suo apice proprio ieri, quando si sono misurate le temperature più alte di tutta l’ondata di calore prevista già una settimana fa. Nel ritirarsi verso Sud-Ovest, l’aria calda permette infiltrazioni di aria più fredda in quota, la quale rende ancor più pronunciato il contrasto termico tra un suolo molto caldo ed un’atmosfera molto fredda. I contrasti termici rappresentano condizioni ideali per la formazione dei tipici temporali pomeridiani Estivi. Molto probabilmente l’instabilità presente nella giornata odierna rappresenta il lascito dei fortissimi temporali sviluppatosi ieri in Germania ed in Francia. L’ultima immagine satellitare disponibile mostra le numerose celle temporalesche che insistono ancora sulle regioni Italiane. Notate lo spostamento delle nuvole in quota lontano dalla base del cumulonembo, movimento identificato da quelle zone ove il colore bianco è meno opaco.

Ultima immagine satellitare disponibile

Mentre l’immagine acquisita dal radar ci fornisce un quadro preciso delle precipitazioni in atto sul nostro paese. E’ immediato constatare come le regioni più interessate da questi fenomeni siano il basso Cuneese, parte delle Alpi, le regioni Centrali, la Sicilia ed i rilievi della Sardegna.

Ultima immagine radar: precipitazioni in atto sull’Italia