Dopo un weekend che si svolgerà, a meno di casi particolari, sotto il segno della stabilità, il futuro non riserva scenari particolarmente rosei per il nostro paese. Osservando l’immagine satellitare del tardo pomeriggio nel canale infrarosso è ben visibile anche la causa del peggioramento che interesserà le nostre regioni già a partire da Lunedì prossimo.
Nella parte di Atlantico prospiciente le coste di Inghilterra, Francia e Germania Occidentali campeggia un vistoso centro di bassa pressione, ormai da giorni stabile nella stessa posizione. Le nubi associate a questo ciclone non sono ben evidenti, tanto che si fa quasi fatica ad identificare la tipica forma spiraleggiante associata al minimo. Questa particolare caratteristica è da interpretare come segno della relativa debolezza della perturbazione Atlantica, giustificata anche dalla pressione relativamente alta misurata al momento nel centro del minimo (circa 1009 mbar). Il vortice, al momento senza nome ed in stato di relativa “quiescenza”, tenderà però a portarsi verso Ovest, attraversando la Spagna e gettandosi nel Mediterraneo.
L’intrusione di una bassa pressione così “innocua” non sarebbe di per sé un problema, se non fosse per l’ulteriore presenza di un altro vortice depressionario situato sul Nord-Est Europeo. L’interazione tra queste due figure bariche, scambio che abbiamo identificato con una doppia freccia nella mappa sovrastante, provocherà l’approfondimento di un minimo proprio sui nostri Mari.
Ma cosa significa, in pratica, tutto questo?
Innanzitutto vorremmo sottolineare come la gittata temporale della previsione non ci permetta di tracciare ancora una linea evolutiva corretta e precisa. Le uniche caratteristiche salienti che non dovrebbero subire cambiamenti di qui alla prossima settimana sembrano essere le date entro cui il peggioramento si consoliderà: a partire dalle prime piogge di Lunedì sulla barriera Alpina, per culminare nei rovesci sparsi sul Centro-Nord di Giovedì. Cerchiamo comunque di dare qualche dettaglio in più.
Il vero peggioramento si realizzerà nella serata di Mercoledì, quando le piogge si estenderanno dalla barriera Alpina a tutte le regioni del Nord e parte del Centro.
Nella prima mattinata di Giovedì, il minimo si approfondirà ulteriormente tra Adriatico e Tirreno, causando la comparsa delle piogge anche al Centro-Sud. Durante tutta la giornata le piogge cresceranno di intensità, raggiungendo accumuli molto alti, con valori che, se confermati, potrebbero creare qualche disagio.
Si tratta, però, di dati che subiranno quasi sicuramente modificazioni durante la settimana prossima: c’è la concreta possibilità che il peggioramento si sposti in mare aperto, risparmiando alle regioni Italiane i fenomeni più intensi.
Località | T°C |
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Siracusa | 31° |
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Lecce | 30° |
Catanzaro | 30° |
Chieti | 30° |
Catania | 29° |
Pescara | 29° |
Località | T°C |
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