Epifania fredda, ma rimonta l’anticiclone anche se sarà perturbato: come sarà il tempo in settimana?

Oggi l’Epifania sarà la giornata più fredda dall’inizio di gennaio. Dopo l’impulso freddo la pressione tornerà ad aumentare sull’Italia. L’anticiclone sub tropicale in una prima fase manterrà i suoi massimi sull’Europa occidentale tanto che proprio nella giornata di domani martedì 7, un piccolo nucleo di aria più fredda in quota riuscirà ad intrufolarsi in area mediterranea per portare un locale peggioramento del tempo che interesserà l’alto Tirreno e la Sardegna tra la sera del 7 e la prima parte della giornata dell’8.

A seguire il campo barico porterà i suoi massimi anche tra l’Europa centrale e sull’Italia settentrionale, mentre sarà leggermente più debole sul settore delle Baleari e più in generale sul Mediterraneo meridionale. Ciò fa ritenere possibile che in un contesto comunque anticiclonico, infiltrazioni umide possano raggiungere l’Italia per portare annuvolamenti e qualche sporadico fenomeno, questo a partire da giovedì ma soprattutto tra venerdì e il weekend, ma sarà tutto da confermare. Tutto ciò comunque è ben lontano dal vero inverno tutto a causa di un vortice polare troppo forte.

LA SETTIMANA INIZIA CON FREDDO E MOLTA STABILITA’

Epifania caratterizzata da venti forti che accompagnano il passaggio della modesta perturbazione con raffiche fino a 70-80 km/h. Nelle prossime ore una residua variabilità interesserà il Sud con ultimi fenomeni nevosi a quote collinari. Sul resto d’Italia ci sarà una prevalenza di sole stante la presenza dell’anticiclone salvo nebbie nelle pianure a tratti persistenti. Le temperature subiranno un ulteriore calo al Sud e lungo i versanti adriatici, stazionarie altrove. Atteso ancora vento forte di Grecale e Tramontana sopratutto al Sud con mari fino ad agitati i bacini meridionali e possibili mareggiate sui tratti esposti.

MARTEDI’ 7- MERCOLEDI’ 8 BLANDA PERTURBAZIONE
Le condizioni meteo si presenteranno stabili e soleggiate su gran parte delle nostre regioni, eccetto per le zone soggette alle nebbie o nubi basse. Questa situazione, causata da un vortice polare piuttosto intenso, mantiene lontane le perturbazioni che scorrono alle latitudini settentrionali. C’è però da segnalare comunque che delle infiltrazioni di aria umida riusciranno a penetrare portando delle fasi meteo a tratti variabili. Proprio tra 7 e 8 gennaio un sistema nuvoloso attraverserà la Penisola portando degli annuvolamenti su alto Tirreno, Sardegna e Sicilia con qualche fenomeno.