Irruzione artica mercoledì e giovedì: tracollo termico e possibili nevicate fino a bassa quota

Mercoledì 5 e Giovedì 6 saranno giornate dove l’inverno batterà finalmente un colpo con un’irruzione artica: atteso un nettissimo calo termico su tutta la nostra Penisola, un rinforzo dei venti nord-orientali e anche precipitazioni sulle regioni centro-meridionali del versante adriatico, nevose fino a bassa quota.

L’inverno si farà finalmente sentire sull’Italia nel corso di questa settimana, segnatamente nelle giornate di mercoledì 5 e giovedì 6 febbraio, soprattutto sulle regioni centrali adriatiche e al sud. Un’onda alto-pressoria, di origine azzorriana, si eleverà tra Atlantico ed Europa occidentale arrivando fino alle Isole Britanniche e all’Islanda:

Configurazione barica, su scala emisferica, prevista per prime ore di mercoledì 5 febbraio. GFS – Meteociel –

Tale manovra causerà la discesa di una massa d’aria fredda, di origine artico-marittima prima e artico-continentale poi, sull’Europa centrale, orientale e sulla nostra Penisola. Scendendo maggiormente nei dettagli relativi all’Italia è atteso un nettissimo calo delle temperature rispetto ai valori attuali largamente al di sopra della norma, un rinforzo della fredda ventilazione nord-orientale e anche delle nevicate fino a quote molto basse sulle regioni centro-meridionali adriatiche, segnatamente nella giornata di mercoledì 5 e prime ore di giovedì 6 febbraio. Il calo termico, in quota, pensate che potrà essere fino a ben 18/20 gradi in meno rispetto ai valori che si registreranno nella giornata odierna e di martedì 4. A tal proposito ecco alcune cartine:

Distribuzione termica a 850hpa (1450 mt) attesa nella giornata di martedì 4 febbraio. GFS – Meteociel –
Distribuzione termica a 850hpa (1450 mt) attesa nelle prime ore di giovedì 6 febbraio. GFS – Meteociel –
ENSAMBLE GFS riferite al centro-sud adriatico. Fonte: wetterzentrale

Tali cartine modellistiche, insieme al grafico Ensamble GFS, ci mostrano come il calo termico sarà molto marcato su tutta l’Italia, in modo particolare sulle regioni centro-meridionali adriatiche, ove ad 850hpa (1450 mt) si passerà da valori anche oltre +10°C a valori fino a -7/-8°C nelle prime ore di giovedì 6 febbraio, ovvero uno scarto di ben 18/20°C in sole 48 ore! Come si nota dalla linea rossa, del Grafico Ensamble, sulle regioni adriatiche si passerà da temperature largamente oltre la norma (anche di 8°C) a valori nettamente sotto la norma (anche di 8/10°C)

Uno sguardo anche i venti che potranno essere molto forti nord-orientali, segnatamente nella giornata di mercoledì 5 e giovedì 6 con raffiche di burrasca sulle regioni centro-meridionali, ovvero raffiche anche fino a 70-80 km/h:

Intensità delle raffiche di vento attesa per le ore serali di mercoledì 5 febbraio. ARW 12 km – (GFS 50 km) – Consorzio Lamma

Infine capitolo precipitazioni, nonchè nevicate. Per il tipo di dinamica e sinottica saranno le regioni centro-meridionali ad essere interessate da instabilità, soprattutto quelle del versante adriatico. Nella giornata di mercoledì 5 febbraio sono attese nevicate che, col passar delle ore, scenderanno fino a quote molto basse (300-400 mt) su Marche meridionali, Abruzzo, Molise, Campania interna, Puglia settentrionale, Basilicata. Fiocchi a tratti non esclusi a quote localmente inferiori (100-200 mt), specie se in presenza di rovesci più forti e continui. Nevicate oltre i 600 mt su Calabria e Sicilia settentrionale.

Precipitazioni previste per le ore pomeridiane di mercoledì 5 febbraio (tratteggi=neve). GFS – Meteociel –

Le ultime precipitazioni si registreranno nelle primissime ore mattutine di giovedì 6 febbraio, poi seguiterà un netto miglioramento già in giornata con cessazione delle precipitazioni, seppur in un contesto sempre molto freddo e ventoso. Seguiremo passo dopo passo tale ondata fredda con nuovi aggiornamenti previsionali e poi anche di cronaca durante l’irruzione. Restate connessi su Meteo in Diretta

Articolo di Alberto Fucci del 03 Febbraio 2020 alle ore 02:49

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