Weekend del 25 aprile con maggiore stabilità, ma il maltempo non molla: ecco dove e quando!

La depressione in azione sul Mediterraneo, responsabile di tempo instabile su parte d’Italia di questa settimana, rimarrà attiva fin verso ad oggi giovedì 23, coinvolgendo soprattutto il Sud e le isole maggiori. Nel frattempo l’alta pressione tornerà gradualmente ad impossessarsi dell’Europa centro-occidentale ripristinando condizioni di stabilità a cominciare dalle regioni settentrionali italiane. Si tratterà di una fase anticiclonica che si protrarrà fin verso il prossimo weekend, con il sole a prevalere e temperature in aumento. Con questi presupposti anche il weekend dovrebbe continuare all’insegna della stabilità con gradevoli condizioni primaverili. Nel corso di Domenica 26 però l’alta pressione subirà qualche attacco ad opera di infiltrazioni di aria più fresca da nord-est, legate ad una discesa di correnti fredde settentrionali dalla Scandinavia verso i Balcani.

TEMPO IN MIGLIORAMENTO VERSO IL WEEKEND CON ANNESSO AUMENTO DELLE TEMPERATURE

VENERDI’ 24 l’alta pressione avanzerà ulteriormente sull’Italia portando tempo stabile e soleggiato su gran parte dello Stivale. Faranno eccezione bassa Calabria, Sicilia e Sardegna, dove il tempo si manterrà variabile con ancora la possibilità per qualche occasionale acquazzone o temporale. Temperature in ulteriore aumento, punte di oltre 24-25° al Nord.

FINE SETTIMANA PRIMAVERILE, MA VERSO LA FINE ARRIVA UN NUOVO PEGGIORAMENTO

SABATO 25 Sarà ancora una giornata stabile e in gran parte soleggiata, anche se nel pomeriggio alcuni annuvolamenti si svilupperanno in prossimità dei rilievi alpini e lungo la dorsale appenninica, a carattere del tutto innocuo. Qualche innocuo addensamento dovrebbe interessare inoltre le coste liguri e quelle tirreniche, in tendenza anche sulla Sardegna. Clima gradevole con massime fino a 24/25° al Nord, poco meno lungo l’Adriatico e le isole maggiori.

DOMENICA 26 L’ingresso di correnti più fresche nord-orientali e leggermente instabili punterà il Mediterraneo centrale e comporterà la formazione di una maggiore nuvolosità pomeridiana in prossimità delle zone alpine e lungo l’Appennino, anche associati ad alcuni rovesci o brevi temporali, più probabili sui rilievi del Nord. Contemporaneamente un corpo nuvoloso in movimento da ovest ad est sul basso Mediterraneo dovrebbe coinvolgere le isole maggiori con il passaggio di qualche pioggia o temporale, dapprima in Sardegna e poi in Sicilia. Nelle restanti aree il tempo sarà sereno o poco nuvoloso. Le temperature non subiranno variazioni di rilievo, se non locali lievi cali diurni sulle isole maggiori.