Lunedì 1 Settembre inizierà l’autunno meteorologico, in attesa del 23 Settembre, data che segnerà l’ingresso nell’Autunno Astronomico. Mentre la seconda occorrenza è scelta in base alla posizione relativa di terra e sole, la prima non è altro che una data simbolica che segna l’ingresso in una nuova fase stagionale, e spesso non coincide con alcun avvenimento importante. Tuttavia, quest’anno l’Atmosfera sembra voler regalarci una chiusura di stagione quasi perfetta, in linea con la soglia scelta dai meteorologi. Nelle ultime ore è stata infatti confermata la discesa di una “goccia fredda”, possibilità che discutevamo ormai da molti giorni. Una discesa che avverrà a partire dalla Germania Settentrionale, seguendo un asse inclinato verso il Mare Adriatico.
Osservando le mappe di previsione non è difficile individuare il nucleo freddo, evidenziato prima dal cerchio colorato in verde (mappa sopra) e poi dai colori gialli (mappa sotto).
Ingrandendo l’area Italiana, la presenza di aria fredda in quota è evidenziata dalle temperature previste a 850 hPa (circa 1500 metri): nel primo pomeriggio di Lunedì il nucleo più freddo, con temperature fino a 7°C (in quota, lo ricordiamo ancora) transiterà sull’Emilia-Romagna, portandosi poi sulle regioni Centro-Meridionali.
Passando dalla situazione in quota a quella al suolo le differenze introdotte dall’orografia (montagne e valli) e dalle caratteristiche locali iniziano a diventare influenti. Per questo motivo il calo termico e le piogge interesseranno maggiormente le regioni Adriatiche, che saranno “investite” in pieno dal nucleo freddo e che non potranno godere della protezione offerta dalla catena Appenninica. Questa caratteristica è ben evidente dalle mappe della precipitazione prevista per Domenica e Lunedì. Nell’ultima giornata del weekend le precipitazioni si concentreranno, a partire dalla sera, solo sulle regioni Nord-Orientali.
Successivamente, la perturbazione transiterà verso Sud, interessando tutte le regioni Centro-Settentrionali, anche se le piogge resteranno quasi ovunque sul settore Adriatico. Tuttavia, più a Sud dell’Abruzzo, l’Appennino non proteggerà più Campania e Calabria dall’influenza del vortice depressionario, facendo sconfinare le piogge fino alla costa.
Nonostante servano ancora ulteriori conferme, sembra che le regioni meno interessate risulteranno Piemonte, Toscana, Lazio e Sardegna, anche se qualche pioggia sparsa non potrà essere esclusa.
Località | T°C |
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Palermo | 32° |
Foggia | 32° |
Bari | 31° |
Siracusa | 31° |
Ascoli Piceno | 30° |
Lecce | 30° |
Catanzaro | 30° |
Chieti | 30° |
Catania | 29° |
Pescara | 29° |
Località | T°C |
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Aosta | 19° |
Belluno | 20° |
La Spezia | 21° |
Sondrio | 22° |
Savona | 22° |
Biella | 22° |
Udine | 23° |
Lecco | 23° |
Bergamo | 23° |
Gorizia | 23° |