Le Perturbazioni Atlantiche

Prosegue il nostro viaggio alla scoperta di tutte le tipologie di perturbazione che interessano il nostro Paese, oggi, è il turno delle “atlantiche”,spiegheremo le fasi principali di questa struttura barica e quali effetti ha sul territorio Italiano.

Le Perturbazioni Atlantiche

Le perturbazioni atlantiche si presentano sul nostro territorio soprattutto durante i mesi invernali,ma è lecito aspettarsele anche in autunno ed in primavera,molto più raramente in estate. Questo tipo di perturbazione interessa più frequentemente il nostro Paese durante il semestre freddo perchè, durante quel periodo dell’anno, la fascia, in cui convergono le masse d’aria di origine polare e quelle presenti alle medie latitudini, è situata proprio alle nostre latitudini. 

Le Perturbazioni atlantiche - Un tratto della costa portoghese

Le Perturbazioni atlantiche – Un tratto della costa portoghese

Dinamica

Una perturbazione si definisce “atlantica”, perchè è facilmente individuabile quando viene “osservata” dal satellite per la prima volta al largo dell’ Oceano Atlantico. Un altra caratteristica di questa configurazione barica, è il vento in quota, che spira in maniera costante con una grande intensità.

Le Perturbazioni Atlantiche - Schema delle correnti in quota e posizione del fronte polare

Le Perturbazioni Atlantiche – Schema delle correnti in quota e posizione del fronte polare

 

Quando attraversa la penisola Iberica, il sistema perturbato scarica notevoli quantità di precipitazioni, riducendo quasi del tutto la propria umidità. Nella fase successiva ,ovvero all’arrivo sul mediterraneo occidentale, l’ammasso nuvoloso ha poco tempo per riuscire a ricaricarsi di umidità perchè, nel suo moto perpetuo verso levante è sospinta da venti in quota impetuosi che inibiscono i moti verticali. Quindi, alla luce di tutto, gli effetti sul nostro Paese saranno:

Zone interessate, precipitazioni e durata

Le regioni interessate da questa perturbazione sotto il profilo precipitativo sono: in primis la Sardegna, ed in seconda battuta tutto il litorale tirrenico, dall’alta Toscana fino alla Calabria. Mentre sulle rimanenti regioni il grande protagonista è il vento che spira sostenuto dai quadranti occidentali. Le regioni della fascia Adriatica invece sono protette dalla catena appenninica,che, fungendo da barriera, sbarra le correnti cariche di umidità regalando giornate soleggiate.

Le Perturbazioni Atlantiche - Veduta di Napoli dopo uno scroscio di pioggia

Le Perturbazioni Atlantiche – Veduta di Napoli dopo uno scroscio di pioggia

Grazie ai forti venti ed alla poca umidità presente nel sistema nuvoloso,mediamente questo tipo di perturbazione si esaurisce nell’arco di 24 ore, o al più 36 ore.

Vuoi sapere come si forma il “Minimo sul golfo di Genova”Clicca qui !

Vuoi sapere cosa sono le “Depressioni mediterranee” ? Clicca qui !

Seguiteci giornalmente su Meteoindirettaspegni  la tua fame di meteorologia !

Articolo di Gaetano Genovese del 03 Settembre 2014 alle ore 16:48

Altri articoli di approfondimento e non solo...

Flash News

» Satelliti Meteo
» Mappe Meteo
» Radar Meteo
» Fulmini
» Terremoti

Scarica le App Meteo In Diretta

Le città più calde e più fredde in Italia

Oggi Venerdi 27 Settembre
Le più Calde
Località T°C
Palermo 32°
Foggia 32°
Bari 31°
Siracusa 31°
Ascoli Piceno 30°
Lecce 30°
Catanzaro 30°
Chieti 30°
Catania 29°
Pescara 29°
Le più Fredde
Località T°C
Aosta 19°
Belluno 20°
La Spezia 21°
Sondrio 22°
Savona 22°
Biella 22°
Udine 23°
Lecco 23°
Bergamo 23°
Gorizia 23°
Domani Sabato 28 Settembre
Le più Calde
Località T°C
Ragusa 31°
Lecce 31°
Matera 31°
Agrigento 30°
Siracusa 30°
Foggia 29°
Bari 28°
Brindisi 28°
Catania 28°
Catanzaro 28°
Le più Fredde
Località T°C
Aosta 13°
Belluno 18°
Sondrio 18°
Cuneo 19°
L'aquila 19°
Bolzano 19°
Biella 19°
Varese 19°
Trento 19°
Arezzo 20°