Forti temporali e grandinate sull’Italia: cosa sta determinando il maltempo di questi giorni?

Fino a pochi giorni fa l’Italia è stata caratterizzata da tempo piuttosto stabile determinato dalla presenza di condizioni anticicloniche. L’anticiclone, associato a un campo di alta pressione, produce moti di compressione che inibiscono la risalita dell’aria verso alte quote e quindi la condensazione del vapore acqueo in essa contenuta. Per questa ragione in condizioni anticicloniche l’atmosfera è stabile e non si verificano precipitazioni.

Schema di sistemi di alta e bassa pressione. FONTE: UCAR

L’anticiclone ha anche determinato il trasporto di aria più calda sul nostro territorio causando un graduale accumulo di energia nell’atmosfera. Nel momento in cui l’area di alta pressione comincia ad indebolirsi, ecco che questa energia tende ad essere liberata attraverso i moti ascendenti e i fenomeni ad essi correlati.

Da ieri aria più fresca di origine atlantica ha raggiunto il Mediterraneo Centrale innescando una circolazione depressionaria sulla nostra Penisola, che ha già interessato il Nord Italia e ora sta agendo sulle regioni centrali e meridionali.

Senza l’azione di compressione causata dall’anticiclone, l’aria calda a contatto con il suolo è spinta naturalmente verso l’alto dove si espande, si raffredda causando la condensazione del vapore acqueo. In un’atmosfera che ha a disposizione molta energia, i moti ascendenti (updraft) possono essere molto intensi e generare imponenti cumulonembi che danno luogo non soltanto a forti piogge ma talvolta anche alla grandine.
Infatti, all’interno di queste nubi torreggianti, le temperature variano velocemente, fino a scendere di molti gradi sotto lo zero alle quote più elevate, dove nelle giuste condizioni, le goccioline presenti all’interno della nube congelano .


Le correnti ascensionali sono però così intense da impedire inizialmente la caduta del ghiaccio. Più volte il cristallo viene spinto verso l’alto, fino a quando, dopo essere cresciuto,  raggiunge una dimensione tale da cadere sotto il suo peso generando la grandine. Nella giornata di ieri locali grandinate hanno interessato l’Abruzzo le Marche e l’Emilia Romagna.

Articolo di Stefano Della Fera del 04 Luglio 2020 alle ore 14:00

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