Estate in ritardo, anticiclone delle Azzorre alla conquista del Mediterraneo

Nonostante il maltempo stia imperversando al Centro-Sud proprio in queste ore, i riflettori sono tutti puntati sull’evoluzione prevista per i prossimi giorni, ed in particolar modo sull’ultimo weekend di Settembre.

Ma perché tutta questa attenzione?

In realtà, non è tanto il miglioramento a destare stupore, quanto la configurazione barica prevista dai principali modelli meteorologici. La situazione attuale individua l’avanzata dell’Anticiclone delle Azzorre, ancora relegato in Nord Altantico, verso Est. Tale scenario non è nuovo alla stagione Estiva, e spesso preannuncia l’allungamento del suddetto Anticiclone verso le nostre latitudini. Tuttavia, l’Estate appena passata è stata caratterizzata da un flusso perturbato che ha progressivamente spinto l’anticiclone “indietro” verso Ovest.

Altezza geopotenziale alla quota di 500 hPa, pressione al suolo e vento a 300 hPa. Analisi.

Stavolta, l’approfondimento di una saccatura, e la successiva formazione di una goccia fredda sul Mediterraneo Orientale, daranno una chance all’Alta pressione Azzorriana che andrà a congiungersi con l’Alta pressione stazionaria presente sul Nord-Africa. Questo movimento darà vita ad un’area di Alta pressione estesa meridionalmente, che abbraccerà tutto il mediterraneo Centrale ed Occidentale, come mostrato nell’immagine sottostante.

Altezza geopotenziale alla quota di 500 hPa, pressione al suolo e vento a 300 hPa. Previsione per il 27 Settembre.

La mappa di previsione per il giorno successivo (28 Settembre) assume un’importanza fondamentale, in quanto mostra una delle configurazioni più studiate in letteratura: il cosiddetto blocco “ad Omega”. La forma assunta dall’Alta pressione (area rossa-arancione) distesa su tutta l’Italia mostra una simmetria quasi perfetta rispetto all’asse verticale. In questo caso il bel tempo sarà assicurato su tutte le regioni Italiane, ed in particolare anche a quelle zone che hanno vissuto un’Estate quasi sempre instabile ovvero le regioni del Nord e l’arco Alpino.

Altezza geopotenziale alla quota di 500 hPa, pressione al suolo e vento a 300 hPa. Previsione per il 28 Settembre.

In questo senso, occorre sottolineare che una configurazione simile, tipica dell’Estate Mediterranea, mancava all’appello dal lontano Dicembre 2013. Sembra paradossale osservare come l’Estate 2014 sia stata caratterizzata perlopiù da fasi instabili e rapide risalite di Aria Africana, piuttosto che da una figura Anticiclonica stabile. Confrontando la mappa precedente con una riferita allo scorso 10 Dicembre, è difficile distinguere quale delle due sia riferita ad un mese Invernale, tante sono le somiglianze nelle due strutture.

Mappa di analisi dello scorso 10 Dicembre 2013. Notare le analogie con la mappa precedente.