Rischio piogge intense tra Domenica e Lunedì mattina, tutti i dettagli

SITUAZIONE

Una profonda depressione Mediterranea, formatasi a ridosso delle coste Africane nella prima mattinata di oggi, ha avuto  modo di approfondirsi rimanendo a largo delle Baleari. Tuttavia, nelle prossime ore, a causa della rotazione dei venti, tale bassa pressione si avvicinerà verso la Sardegna, causando lo spostamento del fronte freddo associato, e dunque portando un peggioramento delle condizioni meteorologiche al Centro-Nord. La mappa sinottica della protezione civile riportata qui sotto mostra con chiarezza la posizione del vortice prevista per la mezzanotte di Lunedì, con associato il fronte freddo disteso su tutta Italia.

Situazione prevista per la mezzanotte di Lunedì. Fronti al suolo, copertura nuvolosa ed isobare

Il richiamo Sciroccale in azione già dalla mattinata di oggi continuerà ancora a spingere aria calda ed umida, oltre che carica di sabbia, verso Nord, aumentando la probabilità della formazione di piogge intense in seno a locali zone di convergenza al suolo.

PREVISIONI

Le prime piogge inizieranno ad interessare dapprima i versanti Tirrenici, nella tarda nottata di Domenica, per poi spostarsi lentamente verso Est. Nella mappa sottostante sono evidenziate le piogge previste per la notte di Lunedì, distribuite su tutta la fascia Tirrenica e su tutte le regioni del Nord. Da notare anche il flusso umido di Scirocco evidenziato dai vettori di vento (frecce grigie).

Piogge previste tra la mezzanotte e l’una di Lunedì

Le piogge dovrebbero concentrarsi soprattutto nella notte e mattina di Lunedì, come mostra la mappa degli accumuli nelle prime 12 ore di domani. Le zone più a rischio sembrano essere Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli, Liguria e Toscana.

Piogge previste nelle 12 ore dalla mezzanotte di Lunedì a mezzogiorno, previste dal modello del centro LaMMa

Nel frattempo la regione Liguria ha emanato un’allerta di livello 2 sui bacini Padani e Marittimi di Ponente, mentre il resto della regione è interessato da una criticità minore. Come al solito, vi raccomandiamo di seguire le informazioni distribuite dall’ente regionale preposto per rimanere informati su tutte le allerte in corso.