Probabili nuove nevicate nel weekend sulle Alpi, ma ancora tante incertezze

L’inverno 2014 non è mai iniziato. 

Con questa provocante affermazione, che troverà alcuni lettori in disaccordo, intendiamo sottolineare come qualche giorno di temperature sotto media nel mese di Dicembre non siano riusciti ad equilibrare una situazione nel complesso disastrosa. Un aggettivo che ben si sposa con la copertura nevosa attuale di Appennini ed Alpi, come testimoniato dalle 2 webcam seguenti: la prima, sull’appennino Tosco-Emiliano, dove ormai gli impianti sono tutti chiusi, la seconda agli oltre 2800 metri delle Alpi Occidentali dove la neve inizia a scarseggiare.

Webcam dai 1800 metri circa del Cimoncino, sull’Appennino Tosco-Emiliano

Webcam dai circa 2800 metri del comprensorio Jafferau, Bardonecchia (TO)

Tuttavia, sembra che qualcosa si stia muovendo. Nei prossimi giorni un intenso ciclone, l’ennesimo di una lunga serie, si approfondirà sul Nord-Atlantico, portando piogge, nevicate e venti di estrema intensità soprattutto sulle isole Britanniche, ma anche su tutto il Nord Europa. Il fronte freddo associato a questo sistema depressionario verrà spinto verso il Mediterraneo, provocando un lieve abbassamento delle temperature su tutte le regioni Europee.

Andamento della temperatura e dell’altezza di geopotenziale a 850 hPa (circa 1500 metri) di quota

Gelo Polare? Niente di più sbagliato!

Innanzitutto, basta dare una veloce occhiata alle termiche in quota (circa -5°C a 1500 metri) per rendersi in conto che ci troviamo su valori decisamente in media (se non superiori…). Inoltre, sappiamo bene che la direttrice associata a questa incursione (Nord-Ovest) è capace di veicolare aria di tipo polare marittima, certo non l’ingrediente migliore per avere ondate di freddo intense e durature sul nostro paese. Tuttavia, almeno le Alpi potrebbero trarre giovamento da questo breve “outbreak” freddo. Prendendo con le pinze quanto esposto di seguito, visto che si tratta comunque di una previsione a 5 giorni, possiamo notare come siano previsti accumuli di una certa intensità su tutto l’arco Alpino, sopratutto su quello centrale.

Nevicate previste per tutta la settimana (fino a sabato sera) sulle Alpi

Tra Svizzera, Trentino e Lombardia gli accumuli di neve potranno raggiungere il metro, soprattutto a ridosso della valle Engadina.

Nevicate previste per tutta la settimana (fino a sabato sera) sulle Alpi Centrali

Diversa la situazione sui versanti occidentali dove, nonostante le temperature basse, la neve non supererà i 50 cm di accumulo.

Nevicate previste per tutta la settimana (fino a sabato sera) sulle Alpi Occidentali

Una ipotesi che necessita di ulteriori conferme ma che farebbe respirare molti comprensori sciistici…