La neve arriva fino in Arabia Saudia, immagini incredibili

Abbiamo più volte ribadito il concetto di atmosfera come “bilancia” dei moti di aria calda e fredda. Ma niente come la diretta esperienza aiuta a capire meglio questo concetto. In questi giorni la nostra penisola è stata interessata da una vasta area di alta pressione che ha favorito l’aumento delle temperature e il miglioramento delle condizioni meteorologiche su tutte le regioni. Viceversa, più ad est, molte regioni sono state interessate dall’affondo di aria fredda direttamente dalla Russia. Un affondo che ha favorito l’isolamento di un vortice perturbato caratterizzato da aria abbastanza fredda per portare nevicate sulle zone vicine.

Altezza geopotenziale, temperatura e vento alla quota di 700 hPa; analisi valida per la mezzanotte del 13 Gennaio

L’afflusso di aria fredda è stato talmente intenso da provocare gelate e nevicate laddove non ci si aspetterebbero mai, ovvero nel deserto dell’Arabia Saudita, dove la temperatura si è spinta velocemente verso lo zero termico. La città di Tabuk, dal clima spiccatamente desertico, ha visto cadere fiocchi dal cielo tanto che si sono registrati accumuli al suolo. Un evento decisamente inusuale, ma che ultimamente sta capitando sempre più di frequente: basta risalire all’anno scorso (2013) per ricordare l’eccezionale ondata di freddo in Turchia, Giordania, Israele, Turchia ed infine Egitto.

Accumuli di neve nella città di Tabuk, Arabia Saudita

Accumuli di neve nel deserto vicino a Tabuk, Arabia Saudita

Accumuli di neve nel deserto vicino a Tabuk, Arabia Saudita