Neve in Appennino fino a 800 metri, il lato invernale di Aprile [IMMAGINI]

Come previsto, con il passaggio del primo nucleo di aria fredda in quota sono iniziate le precipitazioni sulle Alpi e sugli Appennini, a carattere nevoso anche a quote collinare. Nonostante le temperature fossero solo leggermente negative (circa -1°C) a 1500 metri di quota, l’intensità delle precipitazioni ha permesso alla neve di spingersi oltre le quote di montagna, nei fondovalle adiacenti.

Previsione del vento e temperatura a 500 hPa (circa 5500 metri) dal modello MOLOCH

Le webcam relative ad alcune zone appenniniche sono decisamente eloquenti: di seguito vi proponiamo le immagini acquisite durante la fase di maggiore intensità ma non necessariamente di maggiore accumulo, che si è avuto solo a fine fenomeno.

Webcam San Pellegrino in Alpe, confine tra Toscana ed Emilia, a circa 1500 metri di quota

Webcam passo del Lupo, ai piedi del Cimone, a circa 1500 metri di quota

Webcam Lago Scaffaiolo, sull’Appennino Tosco Emiliano, a circa 1800 metri di quota

Webcam Fellicarolo (922 m.s.l.m) durante la forte nevicata

Webcam comprensorio del Cimone a 1430 metri di quota

Come già detto, la neve ha imbiancato il paesaggio anche a fondovalle: nell’immagine seguente la neve caduta a Pievepelago, sotto gli 800 metri di quota.

Webcam Pievepelago (781 m.s.l.m)

Nelle prossime ore le condizioni tenderanno a migliorare brevemente in attesa di un nuovo peggioramento che arriverà da Domenica ma che coinvolgerà maggiormente le regioni del Centro-Sud, soprattutto sui versanti Adriatici. Le temperature a ridosso dell’Appennino sono tipiche di una giornata di fine inverno, ma Aprile non ha mai smesso di stupire mostrando il suo lato invernale in più occasioni: evitiamo quindi di farci prendere dal sensazionalismo!

Temperature osservate in questi istanti a ridosso dell’Appennino Tosco-Emiliano