Torna l’alta pressione nel Mediterraneo, bel tempo e caldo primaverile in vista

Nonostante i titoli reclamizzati da molti quotidiani su “colpi di coda dell’inverno” o “estate anticipata” quello che abbiamo vissuto nelle ultime settimane rientra perfettamente nella variabilità primaverile. Non serve scavare molto nell’immaginario comune per ricordarsi i proverbi su “marzo pazzerello” o “pasqua bagnata”: come abbiamo sottolineato più volte ci troviamo in un periodo di transizione ed è quindi naturale che si alternino periodi tardo-invernali o simil-estivi: è importante ricordarselo!

Nei prossimi giorni la vasta saccatura che ha alimentato sia il maltempo che il calo delle temperature di questi giorni si sposterà velocemente verso est. Il vuoto lasciato da questa depressione sarà velocemente colmato dall’anticiclone delle azzorre, figura foriera di bel tempo che abbiamo visto sempre più frequentemente in azione sul Mediterraneo. L’aumento di pressione, ed il conseguente aumento di temperature dovuto alla persistenza di cielo sereno e alla mancanza di ventilazione, saranno avvertiti già a partire da giovedì 9 aprile e produrranno un vero e proprio “sbalzo” nelle condizioni osservate: il grafico sottostante mostra la rapidità con cui questo cambiamento avverrà (linea rossa).

Andamento dell'altezza di geopotenziale a 500 hPa (circa 5500 metri) e della temperatura a 850 hPa (circa 1500 metri) per i prossimi giorni dal modello di previsione mensile GLOBO

Andamento dell’altezza di geopotenziale a 500 hPa (circa 5500 metri) e della temperatura a 850 hPa (circa 1500 metri) per i prossimi giorni dal modello di previsione mensile GLOBO

In queste condizioni le perturbazioni provenienti dall’Atlantico saranno deviate verso il nord Europa tramite l’azione dell’area di alta pressione ben strutturata sul Mediterraneo che devierà i venti negli strati alti dell’atmosfera. Ci aspettiamo quindi un miglioramento delle condizioni su tutta Italia: cielo sereno e temperature primaverili con i primi eccessi in spiaggia.

Corrente a getto prevista per il prossimo 11 aprile

Corrente a getto prevista per il prossimo 11 aprile

Ad oggi non ha ancora senso chiedersi quanto durerà questo periodo di calma anticiclonica, ma data la particolare configurazione che si andrà ad instaurare (per certi versi simile ad un blocco) è difficile immaginare la possibilità di qualche disturbo prima di una settimana.

Articolo di Guido Cioni del 07 Aprile 2015 alle ore 19:16

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