Aria fredda: minime sotto zero e venti di tramontana sui crinali Appenninici

I forti venti di Bora arrivati da Nord-Est si sono fatti strada verso la Pianura Padana nelle giornate di Sabato e Domenica, andando ad interessare marginalmente anche le regioni Tirreniche. La barriera Appenninica ha bloccato solo parzialmente l’aria fredda associata ad una saccatura proveniente dalla Russia, permettendo alle temperature di calare sensibilmente anche in Toscana e Lazio. Ma è proprio sui crinali Appenninici che si sono misurate le temperature più basse: l’immagine della webcam installata al passo della Croce Arcana, in provincia di Modena, mostra, oltre ad un fantastico tramonto, la polvere e la neve trasportata dallo “scaccianeve” , termine con cui ci si riferisce spesso al vento che spazza le cime delle montagne.

Sensazionale immagine webcam dal Passo della Croce Arcana (MO), peccato per la visuale oscurata dalle antenne.

L’aria fredda in quota ha raggiunto un minimo nella mattinata di Domenica, quando le temperature alla quota di circa 1500 metri hanno raggiunto lo zero termico su buona parte dell’Appennino e i -2/-3°C sulle Alpi Orientali.

Temperatura e vento alla quota di 850 hPa (circa 1500 metri) nell’analisi di Domenica notte

L’altezza dello zero termico, che -ricordiamolo- è la quota più bassa alla quale si misura la temperatura di 0°C, ha oscillato intorno ai 1500 metri, con minimi intorno ai 1000 metri, durante tutto il weekend, favorendo la comparsa di minime tardo-invernali su gran parte del crinale Appenninico. Spiccano i -3.6°C odierni alla Croce Arcana (vd. figura sottostante), dove sfortunatamente non sono disponibili dati sul vento a causa di un probabile blocco dell’anemometro dovuto al gelo. Ma anche a Sant’Anna Pelago, a poco più di 1000 metri di quota, sono stati registrati circa -3°C di minima , probabilmente dovuti ad inversioni termiche nella vallata circostante.

Temperature minime misurate questa notte in Emilia-Romagna, evidenziate le zone Appenniniche

Valori inusuali per questo periodo dell’anno, ma non certo rari per il mese di Aprile che ha spesso mostrato sfaccettature invernali nel corso degli anni.