Il mese di Aprile ha visto fino ad ora un comportamento di stampo decisamente primaverile: a periodi caldi, lievemente sopra media, si sono alternate perturbazioni Atlantiche che hanno portato piogge e temporali sulle regioni centro-settentrionali ed occasionalmente anche al sud.
Ora, per la prima volta, l’evoluzione meteorologica sul nostro paese sembra voler accontentare anche i fan più accaniti del caldo estivo. Molti scenari previsionali proposti dai modelli numerici di previsione indicano infatti una rimonta dell’alta pressione sul Mediterraneo, ed un conseguente arrivo di aria calda Africana per la prossima settimana. Tuttavia, dato che si tratta di una previsione oltre 5 giorni, bisogna andare coi piedi di piombo e vagliare attentamente i dati delle previsioni di ensemble, le uniche che ci possono fornire una probabilità che tale scenario si avveri.
Un segnale significativo del cambiamento in atto è presente nelle mappe dei campi di pressione in quota, che evidenziano un’ondulazione anticiclonica proprio a ridosso del Mediterraneo (tratteggio rosso nella figura sottostante).
I vari scenari previsionali del modello (linee colorate) sono piuttosto concordi nell’individuare questa ondulazione, anche se la sua posizione non è ancora ben determinata. Per questo motivo, le temperature previste in quota risentono ancora di una incertezza non trascurabile. Mentre il modello deterministico (1 solo scenario previsionale) mostra con chiarezza la lingua di aria calda estesa verso la nostra penisola, i vari modelli previsionali del modello di ensemble non sono concordi nel posizionare tale lingua a ridosso dell’Italia o del Nord Africa.
L’effetto di questa probabile ondata calda si farà sentire soprattutto sulle aree più esposte ai venti da sud-ovest, laddove le acque ancora fredde del Mediterraneo non potranno smorzare la calura Africana. Non ci si stupisce quindi che la Sardegna sia una delle regioni attualmente più esposte, come mostrato dall’immagine sottostante: secondo tali proiezioni la temperatura in quota potrebbe salire di oltre 20°C in 5 giorni.
Ma cosa significherebbe un’evoluzione simile alla superficie?
Da un punto di vista puramente termodinamico, 25°C a circa 1500 metri di quota porterebbero a punte di oltre 36°C in Sardegna, mentre il resto della penisola non andrebbe oltre i 32-33°C al Sud ed i 28°C al centro-nord. Tuttavia, si tratta di stime grossolane, che andranno aggiornate nei prossimi giorni…
Località | T°C |
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Siracusa | 27° |
Catania | 26° |
Agrigento | 26° |
Latina | 25° |
Taranto | 25° |
Roma | 25° |
Ragusa | 24° |
Crotone | 24° |
Catanzaro | 24° |
Lecce | 24° |
Località | T°C |
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L'aquila | 14° |
Belluno | 15° |
Aosta | 15° |
Campobasso | 16° |
Fermo | 16° |
Biella | 16° |
Teramo | 16° |
Chieti | 16° |
Sondrio | 16° |
Macerata | 16° |