In questi giorni, nonostante le tante notizie di attualità che hanno riempito i notiziari, si sente parlare del prematuro arrivo dell’estate con un’ondata di caldo da molti definita “record”. A scanso di essere pedanti, ci teniamo a precisare che l’arrivo di aria calda dal Nord Africa non è di certo una novità, soprattutto nel mese di maggio.
La configurazione prevista vede l’anticiclone “nord-africano” imporsi come protagonista assoluto dello scenario Europeo. Con questo nome ci si riferisce spesso ad una figura di alta pressione (dunque, aria pesante che si muove verso gli strati bassi dell’atmosfera) che staziona in quota nei pressi del nord-africa. Nel Mediterraneo, è la principale causa delle ondate di caldo che si verificano in estate.
La carta di previsione per martedì 5 maggio vede questa “campana” di alta pressione distesa su tutto il Mediterraneo, con un massimo in corrispondenza di Sicilia, Calabria e Sardegna. Il campo di temperatura differisce di poco da quello della circolazione, identificando un’isoterma di quasi 25°C (In quota!) che abbraccia Sardegna e Sicilia.
Saranno quindi soprattutto le isole maggiori a risentire degli effetti poco graditi del caldo Africano. Venti caldi e secchi, che non vanno confusi con lo Scirocco, spireranno in quota, permettendo all’aria nei bassi strati di riscaldarsi velocemente durante il giorno.
Le differenze di temperatura tra zone vicine tra di loro saranno dettate maggiormente dagli effetti a scala locale, quindi brezze di valle e brezze marine (durante il giorno).
Nel complesso, le temperature alla superficie raggiungeranno valori oltre 7-8°C rispetto alla media, soprattutto nella Sardegna orientale ed al Sud. In figura vengono mostrate le anomalie (differenze rispetto alla media fatta sul trentennio 1981-2010) positive (rosso) su tutta Italia, oltre a qualche stima delle temperature massime previste per il sud Italia: in Sardegna si potranno raggiungere i 38°C in alcune zone interne al sud-est.
Nella giornata del 6 maggio il caldo si sposterà maggiormente verso sud-est portando caldo su tutta la parte meridionale dello stivale, da Puglia a Sicilia: da sottolineare, anche in questo caso, il rischio più alto per i versanti orientali e meridionali, oltre alle zone interne dove le temperature potranno raggiungere tranquillamente i 36°C.
Località | T°C |
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Siracusa | 27° |
Catania | 26° |
Agrigento | 26° |
Latina | 25° |
Taranto | 25° |
Roma | 25° |
Ragusa | 24° |
Crotone | 24° |
Catanzaro | 24° |
Lecce | 24° |
Località | T°C |
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L'aquila | 14° |
Belluno | 15° |
Aosta | 15° |
Campobasso | 16° |
Fermo | 16° |
Biella | 16° |
Teramo | 16° |
Chieti | 16° |
Sondrio | 16° |
Macerata | 16° |