Prime massime over 30, Sardegna la più calda in Europa

Lo scenario Europeo vede già la contrapposizione accesa tra la bassa pressione strutturata sul nord atlantico e l’anticiclone nord-africano che abbraccia tutto il Mediterraneo orientale. Oltre alla posizione di queste due figure bariche, che si può identificare seguendo le linee di flusso indicate nella figura sottostante, è possibile valutare il movimento dell’aria calda che dal nord Africa sta invadendo tutto il Mediterraneo.

Vento e temperatura alla quota di 850 hPa (circa 1500 metri) nel pomeriggio di oggi dal modello americano GFS

Gli effetti di questa ondata calda si iniziano a sentire in tutta Europa, in particolare tra Spagna e Sardegna, ove si sono registrate le temperature più alte. Fatta eccezione per gli oltre 30°C registrati sulla costa del nord-africa, spiccano i 30°C di Malaga ed i 28°C registrati alle Baleari. Ma anche tra Francia e Germania, regioni ben lontane dall’influenza del caldo Africano, la colonnina di mercurio ha toccato valori ben oltre la media; oltre 23 gradi sono stati raggiunti in Polonia.

Temperature misurate alle ore 16 in Europa

Il nostro paese è risultato, ancora una volta, il polo principale del caldo Europeo. Nella costa orientale Sarda, la più esposta al caldo proveniente da ovest, si sono raggiunti e superati i 34°C ad Oristano, mentre nell’entroterra si sono toccati i 34.5°C ad Asuni (OR). Caldo anche in Sicilia, dove le massime si sono mantenute su valori ben oltre i 30°C, tra cui segnaliamo i 36°C di Catenanuova (EN), ed i 35.3°C di Alcano (TP)

Temperature massime misurate dalla rete di stazioni MeteoNetwork nella giornata odierna

Valori che purtroppo sono destinati nuovamente a salire, almeno fino a mercoledì quando verrà raggiunto l’apice di questa ondata calda.