Con il mese di maggio si è chiusa la stagione primaverile, almeno secondo la notazione usata in meteorologia che considera i mesi di Marzo, Aprile e Maggio, spesso indicati con la sigla MAM. Nonostante manchi più di una settimana all’avvio della corrispondente estate astronomica, è già possibile analizzare e commentare i dati della stagione appena passata.
Purtroppo, come accade ormai da mesi, ci troviamo a evidenziare nuovamente una situazione caratterizzata da anomalie, ovvero differenze rispetto alla media trentennale di riferimento (1971-2000), spiccatamente positive su tutto il paese. La mappa sottostante, che mostra le anomalie di temperatura per il periodo MAM, non mostra particolari discrepanze tra le diverse regioni d’Italia: i termometri si sono spinti ovunque su valori di almeno 0,5°C superiori alla media di riferimento. Il bilancio complessivo Italiano è ovviamente positivo: la primavera appena passata è risultata la settima più calda in circa 200 anni di rilevamenti, con un’anomalia complessiva sul suolo Italiano di +1,36°C.
Dal punto di vista delle precipitazioni non c’è molto da sottolineare, visto che la media complessiva del paese è pressoché nulla: la primavera non è risultata né più né meno piovosa del normale. Tuttavia, a testimonianza del fatto che le medie sono fatte di valori positivi e negativi per definizione, è possibile evidenziare un periodo più secco del normale al nord-ovest ed in alcune zone del centro-sud, mentre sulla Sardegna, Romagna e Marche la primavera è risultata più piovosa di quanto atteso.
Ci teniamo a precisare che si tratta di dati mediati su un numero di stazioni inappropriato per descrivere tutta l’infinità di microclimi del territorio Italiano. Per questo motivo la critica che spesso ci sentiamo rivolgere dai lettori, “Non è vero! A casa mia è stato freddo ed ha piovuto un sacco!!”, non ha fondamento per ben due ragioni:
Le anomalie positive menzionate seguono un trend ormai consolidato che continua da anni e che vede temperature sempre più calde, soprattutto sul continente Euro-Asiatico, mentre sulla parte orientale degli Stati Uniti vige un regime quasi opposto. Un ultimo sguardo alle anomalie globali per i mesi di marzo, aprile e maggio, mostra come l’Europa sia una delle zone, insieme all’Artico, tra le più calde per la stagione appena passata.
Località | T°C |
---|---|
Sassari | 25° |
Agrigento | 25° |
Oristano | 25° |
Siracusa | 24° |
Catania | 24° |
Roma | 23° |
Grosseto | 23° |
Cagliari | 23° |
Salerno | 23° |
Catanzaro | 23° |
Località | T°C |
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Belluno | 13° |
Sondrio | 14° |
Aosta | 15° |
Varese | 15° |
Biella | 16° |
Campobasso | 16° |
Como | 16° |
Potenza | 16° |
L'aquila | 16° |
Lecco | 16° |