Goccia fredda lascia la Spagna diretta verso l’Italia

Per quanto la parola goccia fredda potrebbe far cadere molti dei lettori nell’incubo di un fantomatico ritorno invernale, vi possiamo assicurare che la stagione Estiva è in forma smagliante. Con questo termine si intende infatti indicare l’isolamento di una massa d’aria fredda negli strati alti dell’atmosfera, a partire dal taglio di una saccatura diventata troppo prominente. In parole povere, l’aria fredda, dopo essersi allungata troppo verso Sud, non può più mantenere la sua forma e si vede quindi costretta ad isolare una goccia di aria fredda che si muoverà in maniera indipendente.

Il destino di questo nucleo freddo è quello di decadere lentamente nel tempo, qualora non sussistano meccanismi esterni che riescano ad alimentare il serbatoio di aria fredda. In assenza di queste sorgenti, l’aria calda presente al suolo grazie all’effetto del riscaldamento solare diurno si mescola con l’aria fredda in quota, causando il riscaldamento di quest’ultima e quindi l’erosione del nucleo di aria fredda. Un processo che può durare giorni, o anche settimane, a seconda dell’intensità della goccia stessa.

Proprio da giorni in Europa sta vagando un nucleo di aria fredda che, dopo aver causato temporali in Francia e Germania, si è al momento stabilito sulla Spagna, dando vita ad una vigorosa circolazione depressionaria (antioraria) splendidamente visibile nell’animazione satellitare.

Animazione immagine satellitare della mattinata sulla Spagna

L’immagine in alta risoluzione della stessa area acquisita in tarda mattinata permette di apprezzare con estrema precisione la miriade di piccoli o medi temporali che si sono sviluppati intorno a questa bassa pressione e che stanno interessando un po’ tutte le regioni Spagnole a seguito del lento spostamento della goccia fredda verso est. Da notare che gli addensamenti più consistenti si formano proprio sulla terraferma, nonostante la goccia fredda sia presente anche sul mare, dato che il suolo permette uno scambio di calore più efficiente con l’aria sovrastante.

Immagine in alta risoluzione dei cieli Spagnoli nella tarda mattinata dal satellite polare AQUA

Nelle prossime ore questo nucleo di aria fredda, a cui è associata anche una discesa di aria secca dagli strati alti dell’atmosfera (vd. immagine seguente) ed un ripiegamento della corrente a getto, tenderà a spostarsi verso il nostro paese, e potrebbe favorire la nascita di fenomeni temporaleschi intensi già a partire da domani.

Situazione in quota: Vorticità potenziale (PV), Corrente a getto e Temperatura-altezza geopotenziale alla quota isobarica di 500 hPa