Il bel tempo ha conquistato ormai tutto lo stivale: l’immagine satellitare di oggi mostra un paese quasi completamente libero da nubi, testimoniando l’avanzata dell’Anticiclone verso Nord. Eppure, più salgono le temperature, e più iniziamo a domandarci quanto durerà questa nuova fase prettamente Estiva. Pochi giorni fa abbiamo sottolineato come l’Estate Mediterranea non sia più caratterizzata da lunghi periodi di caldo “nella media”, ma piuttosto da una continua successione di periodi molto caldi e break temporaleschi. A tal proposito, le ultime uscite dei modelli identificano una nuova discesa di aria fredda a ridosso della prossima settimana.
Una saccatura Atlantica in quota sarà accompagnata da un fronte freddo esteso dall’Irlanda alla Spagna, che Sabato mattina si troverà già a ridosso delle coste Spagnole e Francesi. Il contrasto tra l’aria fredda presente in quota e l’aria calda presente nei bassi strati favorirà la formazione di numerosi temporali che scaricheranno aria fredda al suolo. Questa dinamica favorirà la formazione di un nuovo fronte al suolo che cercherà di “conquistare” il Mediterraneo Occidentale.
Dunque, già dal tardo pomeriggio di Domenica inizieranno a formarsi i primi cumulonembi ed i temporali “di calore” sulle Alpi, anche se le piogge tenderanno a concentrarsi solo sui rilievi. Già dalla serata qualche refolo di aria più fresca tenterà di filtrare dalle vallati Alpine, portando le prime piogge in Pianura.
L’estensione del maltempo alle regioni Settentrionali sarà favorita, il giorno seguente, dalla direzione di arrivo del fronte (idealizzata con la linea blu in figura) che non dovrà necessariamente sorpassare le Alpi ma potrà sfruttare la sua compagine più meridionale, portando i primi rovesci sulle coste Tirreniche.
La bassa pressione che abbiamo evidenziato nella figura seguente (L) risulterà molto probabilmente dall’isolamento di una goccia fredda, residuo della saccatura ormai “tagliata”, che vagherà sul Nord-Italia per qualche giorno.
Bisogna sottolineare, però, che le analogie con il peggioramento verificatosi nello scorso Weekend riguardano solo ed esclusivamente la dinamica delle correnti in alta quota. Infatti, le masse d’aria che giungeranno con questo peggioramento causeranno solo una lieve diminuzione delle temperature che resteranno comunque superiori (o in pari) con le medie stagionali. Nei prossimi giorni sapremo darvi più dettagli sulla dinamica di questo “break” estivo.
Località | T°C |
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Siracusa | 31° |
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Lecce | 30° |
Catanzaro | 30° |
Chieti | 30° |
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Pescara | 29° |
Località | T°C |
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