Ghiacci artici in minimo storico ad ottobre, in parziale recupero a novembre

Ottobre 2019 ha segnato un record storico negativo di estensione dei ghiacci marini artici…

Il mese di ottobre è risultato più caldo della norma, soprattutto per quanto concerne le prime due decadi, non solo sulla maggior parte dell’Europa, ma anche sull’Artico, tanto da provocare un impoverimento estremo dei ghiacci marini, con record storico negativo associato circa la loro estensione. Solitamente, a causa dell’incidenza del caldo dei mesi estivi antecedenti, l’estensione dei ghiacci diminuisce durante la prima metà di settembre, facendo segnare il minimo annuale proprio in tale periodo, per poi tornare a crescere però già a partire dalla seconda parte del mese. Non è stato così quest’anno, difatti la perdita di ghiaccio è continuata per tutto il mese di settembre. Ottobre era iniziato, dunque, con una quantità già molto bassa, tanto da assestarsi come il 3° mese di ottobre con l’estensione di ghiacci marini più bassa da quando sono iniziate le misurazioni, ma veniva ancora superato dal 2007 e soprattutto dal 2012.

Poi, nel corso del mese, le successive e ripetute ondate di calore hanno fatto rallentare ulteriormente gli accumuli tanto da portare al record assoluto negativo: nello specifico ottobre 2019 si è concluso con la quantità di ghiaccio più bassa dal 1980, ovvero da quando sono iniziate le misurazioni, superando dunque anche il 2012 come possiamo vedere da tale grafico:

Dagli ultimissimi giorni di ottobre e, soprattutto nel corso di questo mese di novembre, un netto ed auspicabile raffreddamento polare ha consentito un graduale e fisiologico riavanzamento dei ghiacci marini. Nel corso delle ultime settimane, infatti, la stima di crescita si è aggirata intorno ai 2.5 milioni di chilometri quadrati, tuttavia l’antecedente e storico record negativo di ottobre ha comunque inferto un nuovo e duro colpo allo stato di salute dell’Artico.

Continua, quindi, il trend di impoverimento dei ghiacci artici con una tendenza generale mai invertitasi da quando nel 1980 sono iniziate le misurazioni.

Articolo di Alberto Fucci del 27 Novembre 2019 alle ore 21:17

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