Tornado fotografato a Novara: quando si formano questi fenomeni atmosferici estremi?

In queste ore il tempo atmosferico sulla nostra Penisola risulta essere particolarmente instabile con numerosi temporali e nubifragi registrati su buona parte del territorio e soprattutto sul Nord Italia. Qui stiamo assistendo, anche in queste ultime ore, alla formazione di estese celle temporalesche accompagnate da piogge intense e grandinate.

Poche ore fa a Trecate, in provincia di Novara, si è assistito anche alla formazione di un tornado (vedi immagine) associato ad una intensa cella temporalesca.

Generalmente un temporale è causato da una condizione di instabilità atmosferica, la quale può avere cause differenti. Quando l’atmosfera è instabile si innescano forti processi convettivi che spingono l’aria più calda a contatto con il suolo verso l’alto. Nella risalita, l’aria si espande, si raffredda e condensa producendo le nubi. Se il calore e l’umidità sono sufficienti, il processo può determinare la formazione di imponenti celle temporalesche.

Tuttavia, questi ingredienti non sono ancora sufficienti per poter generare un tornado. Questo fenomeno meteorologico estremo può formarsi soltanto nel caso in cui la struttura temporalesca risulta caratterizzata da una rapida rotazione intorno ad una bassa pressione interna (supercella). In queste condizioni l’aria calda risalendo tende a ruotare verso l’alto proprio come in un vortice (frecce rosse in figura).

Se a questa condizione si aggiunge anche la presenza di aria in rotazione nelle vicinanze del suolo il tornado ha buone probabilità di formarsi.

A causa delle forti risalite di aria (updraft) causate dal temporale questo vortice sviluppatosi a quote basse tende a disporsi verticalmente e a congiungersi con la struttura rotante della supercella.

Il primo stadio di formazione del tornado è una nube a cono detta “funnel cloud”. Quando questa struttura tocca terra e diviene formalmente un tornado può generare venti ad altissima velocità, nei casi più estremi superiori ai 400 km/h.