Un Halloween piuttosto freddo quello trascorso ieri negli stati settentrionali degli USA, dove nel Michigan e nei pressi dei grandi laghi sono cadute le prime nevicate della stagione invernale.
Dopo un inizio settimana caratterizzato da temperature tutt’altro che invernali per la rimonta di una propaggine di alta pressione da latitudini più meridionali, durante la notte tra Giovedi 30 e Venerdì 31, un nucleo ben organizzato di aria artica ha iniziato la sua discesa verso la regione dei grandi laghi ed in generale tutta la parte nord-orientale degli stati uniti. Il nucleo di aria artica, al passaggio sugli specchi d’acqua lacustri ancora relativamente caldi e quindi carichi di umidità, ha generato quello che i meteorologi americani chiamano “Lake Effect Snow”. Questo fenomeno consiste nella genesi di imponenti cumulonembi di natura convettiva proprio a ridosso dei grandi laghi. Queste formazioni nuvolose crescono rapidamente grazie al forte gradiente di temperatura generato al passaggio della fredda aria artica a contatto con i sconfinati specchi d’acqua presenti in quella regione.I cumulonembi arrivati sulla sponda opposta del lago, scaricano ingenti quantità di precipitazioni, in questo caso nevose, che possono raggiungere anche i 50/60 cm in poco tempo.
Ed è proprio quello che è successo nelle ultime ore in queste regioni, come testimoniano le foto sotto riportate,che ci arrivano dall’altra parte dell’oceano! Molte le città che hanno registrato ingenti accumuli nevosi: Baraga 20 cm,Wakefield 15 cm, Michigamme 10 cm,Mountain Lake 8 cm, Calumet 6 cm
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