Europa fra Alti e Bassi: Chi vincerà la sfida?

L’Europa fra alti e bassi. Ovviamente ci riferiamo alla pressioni! Ebbene si, mentre l’Italia e l’Europa centrale vivono beatamente in un clima stabile e mite, più ad ovest, Spagna e Francia si stanno imbattendo in un vero è proprio vortice del maltempo caratterizzato da piogge violente e nubifragi.

Europa fra Alti e Bassi: Chi vincerà la sfida? – Analisi sinottica

Il meteo europeo si vede diviso in due condizioni di tempo. Infatti se non ci concentriamo solo sull’Italia, possiamo intravedere un sistema molto consistente tra Francia e Spagna. Per noi e l’Europa centrali le condizioni prevalenti sono di bel tempo, come possiamo appurare dall’immagine satellitare. L’ampia area sgombra da nubi denota la presenza di un vasto campo d’alta pressione, con fulcro centrato sulle nazioni centrali del Continente. L’alta pressione è garanzia di condizioni meteo decisamente stabili su quasi tutta l’Europa Centro-Settentrionale e sul comparto orientale, rappresentando un muro invalicabile per le vere perturbazioni atlantiche costrette a muoversi a latitudini molto alte. Cosicché al momento il sistema perturbato rimane sui confini iberici e francesi.

Europa fra Alti e Bassi: Chi vincerà la sfida? – Sistema perturbato sulla penisola Iberica visto da satellite. Fonte: sat24

Un’altra tempesta ha raggiunto il Mediterraneo dall’oceano Atlantico e ha formato un nuovo violento ciclone che sta già colpendo la Spagna con le prime forti piogge. Questo nuovo ciclone si intensificherà sensibilmente nelle prossime ore e risalirà dalla Spagna nord/orientale alla Francia meridionale. Proprio tra questa sera e domani in queste aree cadranno piogge alluvionali, con picchi di 400mm di pioggia nell’area dei Pirenei e nel Golfo del Leone. Le città più a rischio sono Barcellona, Montpellier e Marsiglia, dove si potrà verificare una nuova pesante alluvione.

Europa fra Alti e Bassi: Chi vincerà la sfida? – Piogge viste dal radar tra Francia e Spagna. Fonte: infoclimat

Insomma l’Europa al momento è in due situazioni diametralmente opposte. Alla lunga tutti i modelli sembrano d’accordo ad assegnare come “vincitore” l’alta pressione. Infatti tra mercoledì e giovedì il movimento dall’Africa dell’alta pressione coinvolgerà anche la penisola Iberica e poi di seguito la Francia. Tutta l’Europa sarà quindi dominata da una struttura anticiclonica almeno per la prima decade di novembre.