No, non è né un UFO né un Uragano. E no, non c’entrano neanche le scie chimiche.
Quella che vedete qui sotto è una foto, pesantemente ritoccata ma comunque veritiera, di una shelf cloud associata ad un forte temporale che nella giornata di ieri ha colpito la periferia di Sidney.
Questo tipo di formazione nuvolosa in realtà non è così rara da osservare, soprattutto nelle grandi pianure Americane, ed è associata al fronte di aria fredda che si propaga a partire da un forte temporale organizzato in una circolazione con estensione nell’ordine dei chilometri. Le precipitazioni e gli intensi movimenti verticali dell’aria in seno ad una nube temporalesca provocano un vero e proprio “scaricamento” dell’aria fredda dagli alti strati atmosferici verso il suolo. Questa aria fredda è costretta successivamente a muoversi orizzontalmente, precedendo spesso l’arrivo del temporale, ed è accompagnata da raffiche molto intense in un breve lasso di tempo.
Ecco perché stare sotto ad aspettarla, come potete immaginarvi, non è di certo una buona idea.
Località | T°C |
---|---|
Siracusa | 28° |
Catania | 27° |
Crotone | 25° |
Foggia | 25° |
Bari | 24° |
Matera | 23° |
Lecce | 23° |
Messina | 23° |
Agrigento | 23° |
Palermo | 23° |
Località | T°C |
---|---|
Siena | 14° |
Arezzo | 15° |
Sondrio | 15° |
L'aquila | 15° |
Belluno | 15° |
Aosta | 15° |
Biella | 15° |
Perugia | 15° |
Cuneo | 16° |
Rieti | 16° |