Universo ai raggi X, gli scatti spettacolari del telescopio spaziale Chandra. Nello scorso mese di ottobre, la NASA, ha diffuso una collezione di sei tesori inediti estratti dal patrimonio di dati collezionati dal telescopio spaziale Chandra.
Universo ai raggi X, gli scatti spettacolari di Chandra – Cos’è Chandra ?
Chandra è un telescopio orbitale della NASA per l’osservazione del cielo nei raggi X. Il telescopio è conosciuto anche col nome AXAF, Advanced X-ray Astrophysics Facility.
Portato nello spazio il 23 luglio 1999 a bordo dello Space Shuttle Columbia, il telescopio spaziale Chandra, fu messo in un’orbita insolita per un telescopio spaziale. Rispetto al telescopio spaziale Hubble, che ha un’orbita bassa, Chandra ha un’orbita ellittica che lo porta, nel punto più lontano, a 138mila chilometri dalla Terra e nel punto più vicino a 9.600 chilometri.
Il telescopio spaziale Chandra prende il nome dal fisico statunitense di origine indiana Subrahmanyan Chandrasekhar.
Grazie al potente telescopio a raggi X, formato da otto specchi, che fornisce immagini di definizione almeno 25 volte maggiori dei precedenti telescopi a raggi X, nei primi cinque anni di attività, Chandra ha fornito una grossa quantità di dati. Le scoperte fatte grazie alle osservazioni di questo potente telescopio riguardano una maggiore comprensione delle supernovae, dei buchi neri, degli ammassi stellari e delle galassie.
Nel 2006, Chandra ha evidenziato le prime prove dirette dell’esistenza della materia oscura.. Il satellite ha individuato anche l’eco prodotto dal buco nero al centro della Via Lattea. Quando del gas cade in un buco nero genera delle forti emissioni di raggi X. Le radiazioni originarie hanno raggiunto la Terra 50 anni fa ma una parte delle radiazioni sono state riflesse nello spazio e hanno preso un percorso più lungo arrivando sulla Terra 50 anni dopo e venendo rilevate dal satellite. Inoltre Chandra ha evidenziato la presenza del buco nero più giovane mai osservato, SN 1979C, il quale possiede solamente 30 anni. L’attuale direttore di Chandra è l’astrofisico italiano Riccardo Giacconi, vincitore del Premio Nobel per la fisica nel 2002.
Universo ai raggi X, gli scatti spettacolari di Chandra [FOTO]
Universo ai raggi X, gli scatti spettacolari di Chandra – La foto gallery
Ecco alcune delle spettacolari immagini scattate dal telescopio spaziale Chandra e rese pubbliche dalla NASA, durante il mese di Ottobre 2015. Da quasi 17 anni il telescopio spaziale Chandra, scruta ai raggi X i più affascinanti oggetti celesti – supernove, pulsar, galassie e gas interstellari – raccogliendo preziose informazioni sulla loro formazione. Alcune delle foto che vedrete sono il risultato di un lavoro durato ore, giorni interi. Ecco, di seguito, le sei nuove gemme del telescopio della Nasa.
Universo ai raggi X, gli scatti spettacolari di Chandra [FOTO] – W44 è un avanzo di supernova in rapida espansione nel denso mezzo interstellare che lo circonda. I dati di Spitzer, in verde, mostrano il “guscio” del residuo di supernova in espansione. Quelli di Chandra, in blu, indicano il nucleo di gas caldi presenti al suo interno. In rosso, la nube molecolare all’interno della quale sta avvenendo il fenomeno.
Universo ai raggi X, gli scatti spettacolari di Chandra [FOTO] – SN 1987A, la supernova più brillante e più vicina alla Terra osservata nell’ultimo secolo. Combinando i dati ai raggi X di Chandra con quelli nella luce visibile di Hubble, gli astronomi possono visualizzare l’evoluzione dell’espansione dei gas caldi eiettati dall’esplosione stellare, e l’onda d’urto che circonda quel che resta di una stella.
Universo ai raggi X, gli scatti spettacolari di Chandra [FOTO] – Un altro detrito di supernova noto come Kesteven 79: l’esplosione stellare che ha dato origine a questo guscio di gas e polveri è avvenuta migliaia di anni fa. I dati di Chandra (verde, rosso e blu) sono qui combinati a quelli del Digitized Sky Survey per evidenziare anche le stelle circostanti.
Universo ai raggi X, gli scatti spettacolari di Chandra [FOTO] – L’ammasso galattico MS 0735.6+7421, a 2,6 miliardi di anni luce da noi, ospita al suo centro uno dei buchi neri supermassici più grandi dell’Universo conosciuto, che ha dato origine a una delle più potenti eruzioni (in onde radio, qui in rosa) mai osservate finora. I dati di Chandra, in blu, mostrano i gas caldi compresi in questo ammasso di galassie; in rosa i getti di onde radio individuati dal Very Large Array; le stelle e le galassie circostanti sono il risultato delle osservazioni di Hubble.
Universo ai raggi X, gli scatti spettacolari di Chandra [FOTO] – Un altro ammasso galattico, il 3C295: il rosa individua il gas caldissimo che pervade questa porzione di Universo. Il giallo e l’arancione indicano invece le singole galassie. Si pensa che gli ammassi galattici come questo contengano anche grandi quantità di materia oscura, che agisce come “collante” tra i gas super caldi e le singole galassie.
Universo ai raggi X, gli scatti spettacolari di Chandra [FOTO] – La pulsar B2224+65, la cui posizione coincide con i dati individuati da Chandra (in rosa), ha creato, muovendosi ad alta velocità, un’onda d’urto che ha dato origine a una struttura conosciuta come Nebulosa Chitarra (la vedete in blu nei dati ottici, nella parte bassa dell’immagine). Si pensa che la pulsar si stia muovendo a una velocità di 800 km al secondo.