Alta pressione protagonista? La nebbia non è da meno!

Alta pressione protagonista ormai negli ultimi 15 giorni è ormai chiaro, ma a dividersi il “trono” c’è anche la nebbia. Ebbene si, se queste ultime due settimane abbiamo visto sole o poche nuvole, la nebbia è stata molto presente soprattutto nelle valli e in pianura. L’elevata umidità che si è e si sta accumulando in questi giorni, non aiuta di certo questo fenomeno che sta rendendo l’aria piuttosto stagnante.

Alta pressione protagonista? La nebbia non è da meno!

Ennesima giornata anticiclonica e si vede. L’Italia è inserita all’interno di un forte campo di pressioni alte. La stabilità atmosferica determina un costante accumulo d’umidità nei bassi strati e nelle ore fredde si assiste allo sviluppo di fitte nebbie e nubi basse. Attualmente,come possiamo notare dall’immagine satellitare, la visibilità sta subendo forti riduzioni su gran parte della Val Padana centro orientale e nelle località costiere dell’alto Adriatico. Nebbie vengono segnalate anche nelle valli del Centro Sud, in numero minore nelle due Isole Maggiori.

Alta pressione protagonista? La nebbia non è da meno! – Condizioni meteo in tempo reale viste da satellite; In rosso zone colpite da fitte nebbie. Fonte: sat24

Il clima risulta essere piuttosto mite, pur con temperature in calo. L’anomalia termica, evidentemente positiva per via delle alte temperature, non accenna a interrompersi. Anche oggi, anche se consapevoli di una lieve diminuzione delle temperature massime, si andrà localmente oltre 20°C. In particolare in molte città del Sud Italia, nelle due Isole Maggiori e in vari centri montani, Alpi in primis. Dal punto di vista termico incideranno, inevitabilmente, nebbie nubi basse e conseguentemente il sole.

Il weekend non vedrà sostanziali cambiamenti, mentre nel corso della prossima settimana registreremo un calo nei valori di pressione. Le condizioni meteo resteranno stabili, questo va detto, ma caleranno le temperature e qualche sistema nuvoloso meglio organizzato comincerà ad avvicinarsi alle Alpi. Si potrebbe avere anche un progressivo rinforzo dei venti da quadrante occidentale, che per lo meno aiuterebbe a rimescolare l’atmosfera e ad abbattere umidità e inquinamento.