Sta piovendo sulle Alpi occidentali, specialmente nelle zona della valle d’Aosta e sulla regione del Rodano-Alpi francesi, segno dell’approssimarsi del fronte perturbato di natura artico-marittima. Attualmente le temperature sono ancora alte e la quota delle nevicate è relegata oltre i 2000 metri, ma già durante le prossime ore, e specialmente durante la serata odierna, l’ingresso dell’aria fredda, farà calare drasticamente la quota dello zero termico, favorendo nevicate fino agli 800/1000 metri, in ulteriore calo durante la prossima notte. Ecco di seguito il grafico della temperatura della stazione meteorologica di Val d’Isere, situata nella regione del Rodano-Alpi in Francia, appena al confine con l’Italia.
Dal grafico si evince che dalle 9 di questa mattina, la temperatura è iniziata a calare anche in maniera vistosa, a causa della variazione dei venti in quota, che tendono ad assumere una componente più settentrionale.
Situazione simile anche sul comparto orientale delle Alpi: prendendo in considerazione il grafico della temperatura registrata dalla stazione meteorologica di Cortina d’Ampezzo, posta a 1230 metri sul livello del mare, riportato sotto, osserviamo un calo termico, rispetto alla giornata di ieri, anche di 8°/10° gradi, ulteriore prova dell’arrivo dell’aria fredda, prevista ampiamente nei giorni scorsi.
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Località | T°C |
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Siracusa | 25° |
Palermo | 24° |
Catania | 24° |
Oristano | 24° |
Agrigento | 23° |
Sassari | 23° |
Matera | 23° |
Taranto | 23° |
Foggia | 23° |
Catanzaro | 23° |
Località | T°C |
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Cuneo | 13° |
Belluno | 13° |
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Varese | 16° |
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Udine | 16° |