Eruzione Etna: criticità elevata in area sommitale, il comunicato della protezione civile

Eruzione Etna: criticità elevata in area sommitale, il comunicato della protezione civile. La protezione civile nazionale ha emesso un nuovo comunicato di allerta per criticità elevata nella area sommitale del vulcano. Ecco di seguito il comunicato ufficiale della protezione civile.

Eruzione Etna: criticità elevata in area sommitale, il comunicato della protezione civile

La criticità è ordinaria in area pedemontana, urbana e del medio versante.

Dalla mattina del 4 dicembre le reti di monitoraggio dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia – Osservatorio etneo hanno registrato un aumento dell’attività stromboliana all’interno del cratere Voragine dell’Etna accompagnata da un significativo incremento del tremore vulcanico. A partire dalle 10.07 l’attività si è intensificata ulteriormente, dando luogo ad una fontana di lava. La colonna di gas e cenere ha raggiunto un’altezza di 7-8 Km dalla sommità del vulcano, per poi espandersi in direzione Sud-Est spinta dai venti. Successivamente l’attività di fontanamento ha mostrato un decremento, fino a cessare alle 11.32. Prosegue comunque l’attività esplosiva stromboliana al cratere Voragine e al Nuovo Cratere di Sud Est caratterizzata da emissione di cenere. Sulla base delle osservazioni visive e strumentali dei fenomeni vulcanici, il Servizio Rischio Vulcanico del Dipartimento della Protezione Civile ha emesso un avviso di criticità elevata per l’area sommitale del vulcano e di criticità ordinaria per le aree del medio versante, pedemontana e urbana.

Eruzione Etna: criticità elevata in area sommitale, il comunicato della protezione civile

Eruzione Etna: criticità elevata in area sommitale, il comunicato della protezione civile

Dalle informazioni pervenute dalle strutture operative presenti sul territorio, la ricaduta delle ceneri ha interessato prevalentemente i comuni di S.Alfio, Acireale, Riposto, Zafferana Etnea e Giarre. Inoltre nella giornata di oggi 4 dicembre a causa della attività vulcanica l’areoporto di Fontanarossa di Catania ha subito limitazioni nella operatività con la chiusura di alcuni settori. La progressiva intensificazione dell’attività eruttiva all’interno del cratere Voragine era iniziata nella serata del 2 dicembre fino a evolvere in fontana di lava alta diversi chilometri nelle prime ore del 3 dicembre. Questo fenomeno ha provocato l’emissione di ceneri in atmosfera che si sono spinte fino a Reggio Calabria determinando la chiusura dell’Aeroporto. La ripresa dell’attività eruttiva con attività stromboliana all’interno del cratere Voragine era stata già osservata dalla seconda metà di ottobre.

LEGGI IL COMUNICATO UFFICIALE SUL SITO DELLA PROTEZIONE CIVILE 

Articolo di Gaetano Genovese del 04 Dicembre 2015 alle ore 18:37

Altri articoli di approfondimento e non solo...

Flash News

» Satelliti Meteo
» Mappe Meteo
» Radar Meteo
» Fulmini
» Terremoti

Scarica le App Meteo In Diretta

Le città più calde e più fredde in Italia

Oggi Lunedi 07 Ottobre
Le più Calde
Località T°C
Sassari 28°
Oristano 28°
Nuoro 26°
Foggia 26°
Palermo 25°
Trapani 24°
Siracusa 24°
Agrigento 24°
Matera 24°
Roma 23°
Le più Fredde
Località T°C
Biella 14°
Novara 14°
Cuneo 14°
Varese 14°
Vercelli 14°
Asti 14°
Torino 14°
Milano 15°
Pavia 15°
Alessandria 15°
Domani Martedi 08 Ottobre
Le più Calde
Località T°C
Palermo 30°
Bari 28°
Foggia 28°
Chieti 27°
Ascoli Piceno 27°
Teramo 27°
Trapani 26°
Pescara 26°
Cosenza 26°
Benevento 26°
Le più Fredde
Località T°C
Cuneo 15°
Biella 16°
Varese 16°
Torino 16°
Vercelli 17°
Novara 17°
Alessandria 17°
Asti 17°
Aosta 17°
Bergamo 17°