L’Etna dà ancora spettacolo con una nuova eruzione [IMMAGINI]

Nelle ultime giornate i cieli Italiani erano sgombri, ad eccezione della zona a ridosso della Sicilia. Una vasta nube di materiali piroclastici dovuti a continue attività eruttive dell’Etna ha oscurato il cielo già per la seconda volta nella giornata odierna. Le immagini che vi proponiamo di seguito sono state scattate tra ieri ed oggi e dicono più di molte parole.

Etna in eruzione

Etna in eruzione

Etna in eruzione visto da un aereo Ryanair

Etna in eruzione

Etna in eruzione

La colonna di fumo e polveri è ben visibile anche da aerei in transito a molti chilometri di quota, come mostrato dall’immagine sottostante.

Etna in eruzione visto da un Boeing 777 in viaggio tra Dubai e Nizza

Ma anche dai satelliti la nube è ben distinguibile dalle coperture medio-alte presenti nei dintorni.

Immagine satellitare dell’Etna in eruzione, acquisita nella giornata di venerdì

Molti avranno notato che tale colonna sembra estendersi quasi perfettamente in senso verticale, nonostante attraversi gran parte della troposfera. Questa particolarità è dovuta quasi interamente alle condizioni di alta pressione presenti su gran parte del Mediterraneo (prima immagine) e, conseguentemente, alla quasi totale assenza di shear del vento (seconda immagine). Con questo termine si indica la differenza tra le intensità del vento a diverse quote: uno shear basso indica che i venti cambiano poco in intensità aumentando di quota. In queste condizioni, qualsiasi moto verticale, che sia una colonna di fumo presente da una ciminiera o da un vulcano, non viene praticamente mai deviato ed è libero di salire verso l’alto.

Altezza di geopotenziale a 500 hPa e pressione al suolo previste dal modello GFS

Bulk shear, ovvero differenza del vento tra i livelli verticali