Le nostre Alpi completamente spoglie dall’alto [IMMAGINI]

Come se non bastassero già le testimonianze che avevamo raccolto qualche giorno fa sulla terribile situazione dell’innevamento alpino, ecco che in questo weekend arrivano nuove fotografie che fanno davvero male al cuore. Di seguito vi proponiamo le fotografie scattate nella giornata del 6 dicembre dall’albergatore Carlo Pizzinini, che mostrano l’impegno degli operatori turistici per mantenere una copertura uniforme di neve (artificiale) sulle piste.

San Cassiano e le piste da sci della val Badia, foto di Carlo Pizzinini

Colfosco (sulla sinistra) e la pista del passo Gardena. Sulla destra le rocce del Sassongher, foto di Carlo Pizzinini

La Marmolada con le piste di Arabba e in primo piano le piste di Corvara (val Badia), foto di Carlo Pizzinini

L’abitato di San Cassiano e Armentarola, foto di Carlo Pizzinini

Lago artificiale per l’innevamento in Val Badia, foto di Carlo Pizzinini

Nonostante le temperature siano risultate superiori alla media per gran parte del mese di novembre e dicembre, la vera causa di questo deficit è legata alla mancanza di perturbazioni capaci di portare precipitazioni sui versanti Alpini. Come mostrato dalla parte sinistra dell’immagine sottostante, il periodo che va dal 1 novembre al 12 dicembre è stato contraddistinto dalla presenza di una coriacea alta pressione centrata proprio sul Mediterraneo occidentale. La forma ricorda vagamente un blocco ad Omega, anche se si tratta di dinamiche prettamente diverse. Infine, la parte destra della figura ci permette di constatare che, effettivamente, tale situazione non sia normale. La presenza di anomalie spiccatamente positive sul centro Europa evidenzia la mancanza di basse pressioni proprio su questa area durante il periodo sopra citato.

Media e anomalia dell’altezza di geopotenziale a 500 hPa per il periodo 1 novembre – 12 dicembre