Venti di uragano ed aria calda verso il polo nord

Che sia un avvio di stagione decisamente inusuale ce ne siamo accorti tutti. Ma se da una parte caldo e stabilità sono stati i protagonisti del tempo europeo, l’evoluzione nei paesi Nordici è stata segnata da estremi come temperature primaverili seguite da tempeste di neve. 

L’immagine satellitare acquisita nel tardo pomeriggio odierno mostra quella che è spesso la causa di questi sbalzi, ovvero un profondo ciclone sull’Atlantico settentrionale che sta continuando ad intensificarsi ancora in queste ore. Sul margine occidentale della bassa pressione si nota la discesa di aria fredda, identificata dalla copertura nuvolosa intermittente, mentre più ad est si intravede il movimento verso nord dell’aria calda proveniente dall’Atlantico.

Immagine satellitare del primo pomeriggio che mostra il ciclone in approfondimento al largo delle coste Inglesi

Immagine satellitare del primo pomeriggio che mostra il ciclone in approfondimento al largo delle coste Inglesi

Nelle prossime ore questa bassa pressione si intensificherà ulteriormente, raggiungendo un minimo di pressione pari a 924 hPa, almeno secondo le ultime stime dei modelli. Si tratta di un valore decisamente basso per una “semplice” depressione nord Atlantica, soprattutto considerando che tale sistema sarà “schiacciato” tra le acque dell’Atlantico ed i rilievi della Groenlandia. Per questo motivo i venti associati avranno un’intensità che supererà la scala di Uragano, con raffiche fino a 200 km/h, come mostrato nell’immagine sottostante. Numerose allerte sono state promulgate in Islanda, dato che il centro della depressione transiterà molto vicino all’isola.

Previsione della pressione e dei venti al suolo  per la giornata del 30 dicembre

Previsione della pressione e dei venti al suolo per la giornata del 30 dicembre

Come conseguenza del passaggio di questa intensa bassa pressione, la corrente a getto tenderà a deviare ulteriormente verso nord. Questo immenso “fiume” di aria che scorre ad alta quota porterà quindi aria calda a lambire latitudini molto settentrionali, oltre il circolo polare Artico.

Previsione della posizione della corrente a getto (venti in alta quota) per il prossimo 30 dicembre

Previsione della posizione della corrente a getto (venti in alta quota) per il prossimo 30 dicembre

Osservando la distribuzione delle temperature a circa 1500 metri di quota prevista per mercoledì ci si rende conto di come le temperature nei pressi del polo nord-almeno in quota-raggiungeranno gli stessi valori presenti sul Mediterraneo (circa 4-5°C). Ovviamente le temperature alla superficie non saranno proprio le stesse, visto che questa bolla d’aria calda sarà velocemente assorbita dall’aria fredda circostante.

Previsione della temperatura in quota ( a circa 1500 metri) per il prossimo 31 dicembre sull'emisfero nord

Previsione della temperatura in quota ( a circa 1500 metri) per il prossimo 31 dicembre sull’emisfero nord

Rimane comunque un fatto eccezionale, soprattutto considerando la stagione in cui ci troviamo. 

Articolo di Guido Cioni del 29 Dicembre 2015 alle ore 19:52

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