Finalmente carico di neve in arrivo per le Alpi, tutti dettagli

Ci siamo. Dopo oltre un mese di alta pressione, interrotta solo da qualche breve disturbo di passaggio, il tempo sta per cambiare. Una colata di aria fredda proveniente dall’Europa orientale favorirà l’arrivo di qualche spiffero freddo che, interagendo con aria più calda ed umida proveniente dal Mediterraneo, darà vita a quelle precipitazioni che mancano ormai da troppo tempo. 

Nonostante il marginale interessamento della nostra penisola, il calo termico previsto in quota sarà sufficiente per produrre precipitazioni nevose a quote collinari e, localmente, anche in pianura. Nella mappa sottostante è possibile identificare con chiarezza la discesa di aria fredda bloccata sui Balcani, e le incursioni in arrivo sul nostro paese, con valori della temperatura a 1.5 km di quota compresi tra 0 e -3°C. A rischio di essere pedanti ci teniamo a sottolineare che non si tratta di valori eccezionali ma solo della normalità invernale!

Temperatura e geopotenziali a 850 hPa per la giornata di sabato

Temperatura e geopotenziali a 850 hPa per la giornata di sabato

Nella giornata di domenica un vortice di bassa pressione aiuterà a redistribuire questa aria fredda dapprima su tutte le regioni del centro-nord per poi spostarsi anche verso sud in serata. Come conseguenza avremo quindi un richiamo di aria calda da sud che andrà ad interagire con quella fredda, provocando piogge e nevicate che sulle regioni meridionali si manterranno a quote più alte.

Temperatura e geopotenziali a 850 hPa per la giornata di domenica

Temperatura e geopotenziali a 850 hPa per la giornata di domenica

Certo, non si tratta del peggioramento invernale per antonomasia ma, dato il periodo che stiamo vivendo, non possiamo che ringraziare mille volte l’atmosfera. Le nevicate previste sull’arco Alpino e sugli Appennini daranno finalmente respiro agli operatori turistici, messi in crisi da questo periodo siccitoso. 

La mappa sottostante fornisce solo una stima degli accumuli totalizzati da oggi fino al prossimo lunedì. Da notare che, secondo questa previsione, nella giornata di sabato la neve farà capolino anche sulle pianure del nord-ovest. Tuttavia, vista l’incertezza associata al movimento della massa d’aria fredda, ci teniamo a precisare come questa neve potrebbe facilmente tramutarsi in pioggia. Per quanto riguarda invece la quota di montagna la precisione è maggiore, dato che la quota neve dovrebbe mantenersi abbastanza bassa. La zona più colpita sembra quella delle alpi occidentali, con quantitativi previsti localmente fino ad 1 metro e mediamente sui 40-50 cm. Solo una spolverata sulle alpi orientali, dove gli accumuli sono previsti variare tra i 5 ed i 15 cm. Sull’appennino tosco-emiliano vi sono buone probabilità di rimpinguare il manto nevoso, con valori compresi tra i 15 ed i 30 cm.

Previsione degli accumuli di neve totali fino a lunedì 4 gennaio

Previsione degli accumuli di neve totali fino a lunedì 4 gennaio

Insomma, finalmente si cambia! 

Articolo di Guido Cioni del 30 Dicembre 2015 alle ore 11:35

Altri articoli di approfondimento e non solo...

Flash News

» Satelliti Meteo
» Mappe Meteo
» Radar Meteo
» Fulmini
» Terremoti

Scarica le App Meteo In Diretta

Le città più calde e più fredde in Italia

Oggi Lunedi 07 Ottobre
Le più Calde
Località T°C
Sassari 28°
Oristano 28°
Nuoro 26°
Palermo 26°
Foggia 25°
Trapani 24°
Agrigento 24°
Siracusa 24°
Ragusa 24°
Benevento 24°
Le più Fredde
Località T°C
Cuneo 11°
Asti 12°
Alessandria 12°
Vercelli 12°
Novara 13°
Biella 13°
Torino 13°
Pavia 14°
Varese 14°
Milano 14°
Domani Martedi 08 Ottobre
Le più Calde
Località T°C
Foggia 30°
Palermo 29°
Ascoli Piceno 28°
Chieti 28°
Teramo 28°
Bari 27°
Pescara 26°
Cosenza 26°
Lecce 26°
Trapani 26°
Le più Fredde
Località T°C
Aosta 16°
Biella 17°
Cuneo 17°
Torino 17°
Belluno 17°
Varese 17°
Asti 18°
Como 18°
Vercelli 18°
Bergamo 18°