Proseguono gli effetti dell’annunciata perturbazione di origine atlantica in transito sulla Penisola che dalla serata interesserà anche le regioni meridionali, con precipitazioni tendenzialmente più frequenti sui settori tirrenici, dove assumeranno localmente carattere di rovescio o temporale forte, accompagnati da un significativo rinforzo della ventilazione. L’avviso prevede, dalla serata di ieri sera venti forti da ovest-nord-ovest, con rinforzi di burrasca o burrasca forte su Campania, Basilicata, Calabria e Sicilia, con possibili mareggiate lungo le coste; Previste inoltre precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, sulla Campania in successiva estensione a Basilicata e Calabria, specie sui versanti tirrenici. Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per oggi, domenica 3 gennaio, criticità arancione per rischio idrogeologico localizzato sui settori tirrenici della Campania e in parte della Calabria, con i restanti settori delle due regioni in criticità gialla, criticità gialla interesserà inoltre alcuni settori orientali dell’Emilia Romagna, la pianura marchigiana settentrionale, il Lazio meridionale, le aree interne abruzzesi, la Basilicata e la punta nord-orientale della Sicilia.
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Precipitazioni:
– da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Campania centro-meridionale, Basilicata occidentale e settori tirrenici della Calabria centro-settentrionale, con quantitativi cumulati da moderati a puntualmente elevati;
– sparse, anche a carattere di rovescio o breve temporale, su Emilia-Romagna orientale, Marche, Umbria, Lazio orientale e meridionale, Appennino abruzzese, resto di Campania, Basilicata e Calabria e sulla Sicilia nord-orientale, con quantitativi cumulati da deboli a localmente moderati;
– da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio, sul resto del nord, zone interne e montuose della Toscana, Lazio centrale, restanti zone dell’Abruzzo, Molise e resto del sud, con quantitativi cumulati generalmente deboli.
Nevicate: al di sopra dei 200-400 m sull’Emilia-Romagna centro occidentale, con quantitativi cumulati da deboli a moderati, in esaurimento nel corso della mattinata; deboli residue a quote superiori a 500-600 m sul Triveneto, con locali sconfinamenti sino a quote di Pianura sul Friuli Venezia Giulia meridionale.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: in locale sensibile aumento nei valori minimi al centro ed al sud peninsulare; in sensibile calo nei valori serali al centro e sulla Campania.
Venti: forti nord-occidentali su isole maggiori e regioni tirreniche centro-meridionali, con raffiche di burrasca o burrasca forte, su Sardegna settentrionale e coste tirreniche meridionali; forti sud-occidentali, in rotazione da nord-ovest, sui settori ionici peninsulari e sulla Puglia; forti settentrionali sulla Liguria, in attenuazione, e su Emilia Romagna e sui settori adriatici centrali; forti nord-orientali sui settori adriatici di Veneto e Friuli Venezia Giulia, con raffiche di burrasca specie sul triestino.
Mari: tutti molto mossi, localmente agitati i bacini centro-meridionali, specie quelli occidentali; moto ondoso in calo su Mar Ligure ed alto Adriatico.
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