Temperature in risalita al weekend: poi sarà inverno!

Temperature in risalita al weekend a causa delle correnti occidentali. Dopo la prima neve e gli spifferi invernali soprattutto al nord Italia, si rialzano i valori termici. Durerà poco questa situazione di mitezza, perchè già da mercoledì prossimo i termometri probabilmente crolleranno.

Temperature in risalita al weekend: poi sarà inverno!

Dopo la neve in Val Padana e il forte abbassamento termico dell’Epifania, le temperature stanno già riprendendo a salire. Sembra quasi un salto indietro al mese di dicembre, quando si registravano temperature miti e non consone al periodo. Questo avverrà ma solo per questo weekend, quindi per pochi giorni, dove nelle ore diurne arriveremo anche ai 15°C e poi dal tardo pomeriggio e nella notte inversione termica. Fortunatamente stavolta dovrebbe trattarsi di una breve parentesi,  il weekend proporrà condizioni climatiche quanto meno gradevoli.

Dall’immagine sottostante possiamo vedere come le correnti influenzino le nostre temperature. Avremo aumenti diffusi e consistenti. Si salverà solamente la Val Padana occidentale in ragion del fatto che cesserà l’influenza del foehn. Altrove guadagneremo mediamente 3-4°C, ma non mancheranno punte decisamente superiori: 7-8°C in Toscana e Puglia, 5-6°C in Calabria e Sicilia.

Temperature in risalita al weekend: poi sarà inverno! – Mappa delle temperature. Prossimi giorni si nota il rialzo termico dovuto a correnti miti occidentali. Fonte: meteociel

Facendo due rapidi calcoli, le temperature che si raggiungeranno nelle nostre regioni si aggireranno in molti casi oltre i 10°C, ma si faticherà a superare le massime di 15-16°C in molte città d’Italia.

Il vortice polare rimane comunque il grande assente di questa stagione, dominata sullo scacchiere Euro-Mediterraneo da un indomabile flusso zonale Atlantico che nei prossimi giorni si intensificherà ulteriormente, e che determinerà le brevi sfuriate fresche e perturbate sull’Italia che daranno un minimo di sapore invernale, seppur a tratti, e comunque senza eccessi, alla seconda decade del mese di gennaio. Per un vero e proprio cambiamento bisogna attendere ancora, senza mai dimenticare che la stagione è molto lunga e che potrebbe ancora succedere di tutto.