Caldo al sud, freddo al nord: Italia a due facce

Caldo al sud, freddo al nord: Italia a due facce. Intensi venti di Libeccio, stanno investendo in maniera diretta gran parte delle regioni centro-meridionali italiane, mentre sulle regioni settentrionali l’aria fredda presente in grande quantità sull’Europa nord-orientale, fa sentire la sua presenza, tenendo basse le temperature o meglio in linea con il periodo. Ecco di seguito le temperature registrate alle ore 14:30 di oggi, sabato 9 gennaio 2016.

Caldo al sud, freddo al nord: Italia a due facce – Le temperature in tempo reale

Italia divisa in due sotto il profilo termico oggi, sabato 9 gennaio 2016: sulle regioni centro-meridionali infatti sono attivi intense correnti di Libeccio che hanno fatto aumentare di molti gradi le temperature, facendo registrare valori prossimi, se non superiori ai 20° tra Sicilia, Calabria e Sardegna. Tutt’altro discorso invece sulle regioni del nord, dove invece le temperature oscillano tra i 4° ed i 6° anche in pianura. Tale situazione è figlia dell’arrivo di una nuova perturbazione di origine atlantica che nel suo moto verso levante, richiama aria più caldo da latitudini nord-africane. Ecco di seguito la mappa di proprietà di meteonetwork, relativa alle temperature registrate alle ore 14:30 di oggi, sabato 9 gennaio 2016.

Caldo al sud, freddo al nord: Italia a due facce – Temperature registrate alle ore 14:30 di oggi, sabato 9 gennaio 2016 sulle regioni italiane – Fonte: www.meteonetwork.it

Dalla mappa possiamo notare valori superiori ai 20°, soprattutto sulla Sicilia: Palermo infatti ha registrato una massima di 21°, stesso valore anche per Messina ed in generale di tutta la costa settentrionale della Sicilia, tali valori sono possibili grazie all’effetto favonico generato dallo spirare dei venti meridionali perpendicolarmente alla catena montuosa delle Madonie, in una dinamica atmosferica molto simile a quella che avviene sulle Alpi quando sulla pianura Padana entra il forte e caldo vento di Fohn. Salendo verso nord invece, le temperature tendono a diminuire: Napoli registra 18°, Bari 19°, Roma 16°. Il Garbino, altro vento favonico che attivo soprattutto sulle coste dell’Abruzzo, ha favorito il valore di 22° registrato a Pescara. Temperature ad una cifra invece sulla pianura Padana con i 5° di Milano e Torino, 6° a Venezia e 7° a Bologna.