Se il weekend è passato con aria primaverile, l’inverno inoltrato è già dietro l’angolo.
Ormai appare confermata l’evoluzione meteo invernale. In un primo momento l’Italia verrà raggiunta da correnti occidentali molto intense e miti, in grado di provocare un sensibile aumento termico e piogge lungo i versanti occidentali. Poi il blocco anticiclonico nord-atlantico si spingerà fin su la Scozia e farà scivolare verso il nostro Paese masse di aria sempre più fredda, all’inizio di natura artico-marittima e secondariamente di natura continentale.
Prima ondata di freddo: 14-16 gennaio.
Già dal 14 gennaio, ossia da giovedì, irromperanno sull’Italia correnti di freddo artico, grazie al blocco anticiclonico che si andrà rafforzando ad ovest dell’Italia. In questa fase le temperature si porteranno al di sotto delle medie, ma senza particolari eccessi termici. Vi saranno occasioni per piogge in pianura e nevicate in montagna, ma tutto dipenderà dalla formazione e passaggio di perturbazioni.
Seconda ondata di freddo: 17-20 gennaio.
Tutto dipenderà da quanto il blocco anticiclonico terrà la sua posizione fin su la Gran Bretagna. Se questo si farà troppo invasivo trancerà il flusso gelido da est; se si sfalderà, lascerà passare correnti più miti nord-atlantiche. Nel caso dovesse andare come ipotizzano i tre modelli matematici aggiornati sino a ora (UKMO, GEM e GFS), aria molto fredda irromperebbe sull’Italia. Addirittura il modello canadese GEM propone un episodio di forte gelo.
Località | T°C |
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Siracusa | 25° |
Catania | 24° |
Palermo | 23° |
Oristano | 23° |
Taranto | 23° |
Sassari | 23° |
Foggia | 23° |
Lecce | 23° |
Matera | 23° |
Agrigento | 22° |
Località | T°C |
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Belluno | 13° |
Biella | 14° |
Aosta | 15° |
Cuneo | 15° |
Varese | 15° |
Sondrio | 16° |
Lecco | 16° |
Bergamo | 16° |
Como | 16° |
Trento | 16° |