Per inquadrare al meglio l’ipotesi della neve in pianura Padana, andiamo a prendere l’emissione modellistica odierna del modello di previsione meteorologica a mesoscala “Moloch”, di proprietà del CNR-ISAC di Bologna. Le mappe, sotto riportate, sono relative al periodo che va da mezzogiorno alle 18:00 di giovedì 14 gennaio 2016, momento in cui è previsto il picco delle precipitazioni.
Dalla mappa relativa alle ore 12:00, possiamo osservare che il grosso delle precipitazioni nevose, interessa il settore occidentale dell’arco Alpino fino ai fondovalle. Inoltre, sono possibili sconfinamenti (brevi fioccate) anche tra Cuneo e la parte occidentale del Piemonte, nonchè sull’Appennino Tosco-Emiliano fino a bassa quota, mediamente oltre i 200/300 metri. Durante questa fase, non escludiamo nevicate sulle pianure pedemontane emiliane.
Nel primo pomeriggio, le nevicate si spingeranno a quote ancora più basse, interessando anche la parte piemontese della pianura Padana, la zona nei dintorni dei laghi lombardi e le pianure pedemontane emiliane (potrebbe nevicare su Piacenza, Pavia e Parma). In questa fase inoltre, non escludiamo brevi fioccate su Milano e Torino, nevicate che data l’esigua intensità e le temperature superiori allo zero, difficilmente faranno presa al suolo, evitando cosi grossi disagi.
Località | T°C |
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Siracusa | 25° |
Catania | 24° |
Palermo | 23° |
Oristano | 23° |
Taranto | 23° |
Sassari | 23° |
Foggia | 23° |
Lecce | 23° |
Matera | 23° |
Agrigento | 22° |
Località | T°C |
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Belluno | 13° |
Biella | 14° |
Aosta | 15° |
Cuneo | 15° |
Varese | 15° |
Sondrio | 16° |
Lecco | 16° |
Bergamo | 16° |
Como | 16° |
Trento | 16° |