Tempesta di scirocco in vista: mareggiate e acqua alta a Venezia.

Lo spostamento del minimo, posizionato ad Ovest della Corsica, verso SUD provocherà nelle prossime ore la risalita di caldi venti di Scirocco verso la nostra penisola.

Situazione della pressione al suolo. Le frecce rosse indicano la direzione del vento al suolo. La freccia blu indica la possibile direzione di movimento del minimo al suolo.

Sappiamo che l’intensità dei venti è proporzionale alla distanza tra le isobare al suolo: più sono fitte e vicine tra di loro, più il vento risulterà intenso. Ecco perché stanno iniziando a soffiare impetuosi venti di scirocco già sul Sud Italia, venti caldi e secchi che stanno già provocando una risalita della temperatura. Entro domani questi venti inizieranno a spazzare via l’aria fredda presente sul Nord Italia, lasciando spazio al caldo ed alle piogge. Oltre allo scioglimento della neve caduta in questi giorni, è possibile che si sviluppino le condizioni ideali per l’acqua alta nella laguna Veneziana. Il peggio dovrebbe arrivare nella notte di domani, intorno alla mezzanotte, ora nella quale il Centro Maree si attende un picco di 140 cm.

Altezza livello del mare da modello Kassandra.

Nella mappa si vede bene l’effetto della mareggiata come innalzamento del livello del mare a ridosso delle coste Venete, effetto che sarà massimo nella mattinata di domani secondo questo modello. L’apice della mareggiata prevista per l’Adriatico dovrebbe collocarsi invece poche ore dopo, verso le 12 di domani, almeno stando alle elaborazioni dello stesso modello previsionale. Sono previste onde fino a 5 metri sul medio Adriatico e venti forti di Scirocco che potranno raggiungere i 100 km/h di raffica.

Altezza onde dal modello Kassandra.