Primavera Europea tra caldo e perturbazioni: ecco l’analisi dei modelli Americani!

Primavera europea tra caldo e perturbazioni secondo alcuni modelli americani i fenomeni saranno molto intensi. Che si tratti di tempeste o di ondate di caldo, ciò che sembra confermarsi è che saranno intense. Quindi l’Europa continentale si prepari ai prossimi mesi ricchi di acqua e l’Europa mediterranea centro-orientale ad un periodo piuttosto secco. Che la primavera ci presenti un colpo di scena come questo inverno? Beh staremo a vedere.

Primavera Europea tra caldo e perturbazioni: ecco l’analisi dei modelli Americani!

Mentre l’inverno ci presenta tratti di primavera, diversi modelli climatici prevedono una varietà di tempo in Europa, che va da vento forte e temporali a sbalzi di temperatura drammatici con periodi di calore prolungati.

Avremo eventi molto estremi, dove ci saranno tempeste e inondazioni, altrove periodi di siccità durante i mesi primaverili di marzo, aprile e maggio.
Una serie di tempesta sono previste per una gran parte dell’Europa occidentale in particolar modo per la Francia, Olanda, Belgio e Germania.

Primavera Europea tra caldo e perturbazioni: ecco l’analisi dei modelli Americani! – Andamento primavera 2016 secondo i modelli americani. Fonte: accuweather

Questa raffica di temporali aumenterà la minaccia di inondazioni in Francia, oltre a portare localmente venti dannosi per tutta la stagione. Sul lato meridionale francese, l’aria calda e umidità dal Mar Mediterraneo alimenterà forti temporali. Aree da Tolosa a Marsiglia e Nizza saranno ad alto rischio per questi temporali dannosi.
Un numero superiore alla media di tempeste interesserà anche il Belgio e Paesi Bassi. Le precipitazioni saranno in gran parte favorevoli anche in Germania, a seguito di un inverno più secco del normale, da Dresda a Berlino e Amburgo.

Dalla fine di aprile fino a maggio si prevede un quadro termico più consono alla prima parte dell’estate, con ondate di calore più intense tra il Sud Italia e i Balcani meridionali. I forti contrasti termici con l’aria più fredda oceanica in transito a ridosso delle Alpi potrebbero dar luogo a occasionali forti temporali sull’Italia settentrionale e nel nord penisola balcanica. Città come Milano, Aosta e Torino potrebbero essere soggette a dannose grandinate e allagamenti.

“Le frequenti tempeste porteranno anche tanta neve sulle Alpi, procrastinando la stagione sciistica ben oltre la Pasqua“, sostiene il meteorologo di Accuweather Tyler Roys. La maggiore durata della stagione sciistica potrebbe coincidere con una concreta minaccia di valanghe a causa della risalita d’aria caldo umida dal basso Mediterraneo.